Lunetta Savino è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Da noi… a ruota libera”, trasmissione di Rai Uno condotta da Francesca Fialdini e andata in onda nel pomeriggio di domenica 13 marzo 2022. Immancabilmente, l’attrice ha parlato di “Studio Battaglia”, la nuova fiction che esordirà stasera sull’ammiraglia di viale Mazzini. In essa, Savino interpreta la madre di una famiglia tutta al femminile: “Anche quando non ci sono, le figlie parlano o sparlano di me. Marina, il mio personaggio, fatica a dimostrare i sentimenti e vuole soprattutto che le figlie siano forti, che non cedano a debolezze o a fragilità”.



Lo sceneggiato Rai ruota attorno alle vicende inerenti allo studio di un gruppo di avvocati divorzisti: “L’avvocato che difende il cliente in una causa di divorzio viene chiaramente a conoscenza di alcuni dettagli intimi delle persone, della vita intima di una coppia – ha spiegato Lunetta Savino –. Ci sono modi diversi di affrontare questa cosa. Il mio personaggio li affronta in maniera molto più cinica e distaccata rispetto a una delle sue figlie, Barbora Bobulova”.



LUNETTA SAVINO: “MI AUGURO CHE I GIOVANI UOMINI IMPARINO SEMPRE DI PIÙ AD ACCETTARE LA LIBERTÀ DELLE DONNE”

Nel prosieguo della sua intervista di fronte alle telecamere del programma presentato da Francesca Fialdini, Lunetta Savino ha voluto rivolgere un pensiero agli uomini di oggi, che forse non hanno ancora trovato il modo di interpretare le donne di oggi, o meglio, di comprenderle: “Penso che le nuove generazioni forse abbiano qualche strumento in più per riuscire a interagire con l’altro sesso”, ha asserito l’attrice.

Aggiungendo, poi: “Mi auguro quindi che i nuovi giovani uomini sempre di più accettino la libertà femminile non come una menomazione, ma come un vantaggio, come una ricchezza. Purtroppo, al giorno d’oggi, la cultura patriarcale ancora fa fatica a capire e ad accettare la libertà e la forza delle donne”.