L’uomo che sapeva troppo va in onda oggi, domenica 24 luglio, a partire dalle ore 23.35 su Rete 4. Si tratta di un thriller incentrato su una storia di spionaggio girato nel 1956 da Alfred Hitchcock. Nel cast ci sono James Stewart, nel ruolo di Ben; Doris Day, in quello di Jo; Brenda De Banie, nella parte di Lucy; infine Bernard Miles, nei panni di Edward.
La sceneggiatura de L’uomo che sapeva troppo è di John Michael Hayes mentre le musiche sono affidate al duo Bernard Herrmann e Arthur Benjamin. Il film è in realtà un remake di uno stesso film diretto da Hitchcock con decisamente meno mezzi nel 1934. Si attesta come uno dei suoi più grandi capolavori per la critica anche se è meno acclamato dal pubblico dei vari Psyco, La finestra sul Cortile o Uccelli per citarne alcuni.
L’uomo che sapeva troppo, la trama del film
Leggiamo la trama de L’uomo che sapeva troppo. Ben e Jo sono una coppia di americani in viaggio in Marocco insieme al figlio piccolo Hank. Durante il soggiorno conoscono l’affascinante Louis Bernard, un personaggio abbastanza oscuro che prima li invita a cena e poi sparisce all’improvviso, tanto da destare il sospetto di Jo.
Non è però l’unica conoscenza che fanno durante il viaggio, visto che una sera incontrano anche i Drayton, una coppia di inglesi molto affabile. Una mattina, mentre i McKenna e i Drayton stanno visitando il mercato di Marrakech, assistono all’uccisione di un uomo: Ben, in quanto medico, corre subito al suo capezzale e scopre che si tratta proprio di Bernard, travestito da arabo: poco prima di morire, l’uomo rivela che un importante diplomatico verrà ucciso a breve a Londra e lo prega di recarsi in città e cercare Ambrose Chappell per impedire che ciò avvenga.
Mentre i Drayton portano Hank in albergo, Ben e Jo vengono portati in commissariato per raccogliere la loro testimonianza ma il medico riceve una misteriosa chiamata mentre è lì: una voce gli intima di non rivelare nulla di quello che l’assassinato gli ha detto, altrimenti non rivedrà mai più vivo il figlio. Il piccolo Hank è stato rapito proprio dai Drayton che probabilmente sono implicati nella morte di Bernard, che era un agente al servizio di controspionaggio francese. Ben e Jo, quindi, decidono di partire immediatamente per Londra e di iniziare a indagare per proprio conto così da liberare il figlio. Qui scoprono che Ambrose Chappell non è una persona ma un luogo, nel quale i Drayton tengono in ostaggio Hank.
I due malviventi riescono a mettere fuori combattimento Ben, così tocca a Jo correre alla Royal Albert Hall per sventare l’assassinio del capo di uno stato straniero in visita a Londra, uccisione voluta da un suo ministro che mira a prendere il potere. Grazie all’intervento della donna, quindi, il primo ministro si salva e invita i McKenna all’ambasciata per ringraziarli.
Qui i Drayton hanno portato Hank per ucciderlo, in modo da non avere testimoni di ciò che è accaduto, ma la donna della coppia ha uno scrupolo di coscienza e riesce a far scappare il bambino, invitandolo a fischiettare la canzone che la mamma gli cantava sempre, così da farsi ritrovare dal padre.