Le proteste ci sono e non sono poche, eppure il Green Pass da due giorni è “entrato” ufficialmente con preponderanza nella vita di tutti i giorni degli italiani: nel collegamento con “Stasera Italia” di sabato 7 giugno, il leader di “Noi con l’Italia” Maurizio Lupi ha posto l’accento su cosa è cambiato negli ultimi mesi con l’arrivo di Mario Draghi a Palazzo Chigi, partendo proprio dal “caso Green Pass” che infiamma politica e società in questi ultimi giorni.
«Il rischio calcolato proposto da Draghi ad aprile ha fatto svoltare la gestione del Covid rispetto a quella precedente», sottolinea l’ex Ministro dei Trasporti rispondendo all’imbeccata di Veronica Gentili. Tale rischio, prosegue Lupi, «ha uno strumento formidabile che ha avuto successo ed è il Green Pass, come attraverso la campagna vaccinale che sta dando la sua efficacia». Per chiarire rispetto alle confusioni fatte in questi giorni (non sempre per colpa dei cittadini, ndr), uno dei leader del Centrodestra nazionale rimarca come il Green Pass «non sia l’obbligo vaccinale: con vaccino fatto, la guarigione Covid o un tampone, può farci vivere e tornare a vivere. Convivendo con il Covid che continua ad avere varianti».
LA SFIDA DEL GOVERNO DRAGHI
Ad oggi, si dice convinto Maurizio Lupi, la vera sfida «è convivere con la pandemia e farlo con successo: rispetto all’anno scorso, lo strumento che abbiamo si chiama vaccino». Il n.1 di “Noi con l’Italia” sottolinea l’importanza dell’attuale Governo, anche perché se esiste oggi l’esecutivo Draghi è proprio perché la politica «ha deciso che fosse necessario rispondere positivamente all’appello del Presidente della Repubblica». In merito alle polemiche sulla distanza spesso importante vista nei primi mesi tra le posizioni del Premier e le richieste dei partiti – non da ultimo il “caso Green Pass” – Lupi rivela, «c’è un dialogo tra Draghi e il Governo su alcuni grandi questioni e il Parlamento può migliorare le norme del Green Pass. Gli italiani stanno dando prova di grande responsabilità, l’importante è che la politica dia fiducia e non incertezza, altrimenti non usciamo dalla crisi e l’economia non riparte». Messaggio finale lanciato da “Stasera Italia” sul fronte scuola, uno dei capisaldi per Lupi della vita sociale di un Paese: «per fortuna si è finita la stagione della Dad e delle scuole chiuse: non si può più chiudere, lo si è capito finalmente. La scuola in presenza è la cosa più importante di tutti, come fare la spesa per una famiglia: con Draghi c’è una dialettica, come sul Reddito di Cittadinanza, dove va bene il principio ma male la realizzazione».