Sarà probabilmente il tormentone assoluto dell’estate 2021 ma al momento sembra che ad interessare il mondo social e quello del web è quello che sarebbe successo sul set del video di Mille. Il brano che vede il featuring straordinario di Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti, ha già attirato le polemiche soprattutto da quando Paola Penelope, una drag queen che con la collega Eva Paradise ha partecipato al video, ha scritto una lettera aperta a Fedez sui social parlando di esperienza da “incubo” sul set per una serie di offese e maltrattamenti subiti tra un ciak e l’altro. Sulla questione è intervenuta anche Vladimir Luxuria che si è detta fiduciosa nel trio di artisti puntando il dito contro gli addetti ai lavori e al regista del video. Valdimir Luxuria all’Adnkronos ha detto al sua sulla denuncia di Paolo Penelope: ‘‘Non mi sento di colpevolizzare né Fedez, né la Berti, né Lauro per quanto accaduto. Ricordiamo che i protagonisti di questo video sono tre e tutti e tre sono molto gay-friendly”.
Luxuria interviene sulla “denuncia” di Paolo Penelope dopo la partecipazione al video di Mille
In seguito, Luxuria ha messo insieme le doti dei tre protagonisti che da sempre si sono espressi su questioni spinose. Non solo Fedez si è da sempre paladino dei diritti ma anche Achille Lauro si è espresso in questo senso: ”Lauro ha fatto tante dichiarazioni contro la maschilità tossica, l’ho avuto ospite lo sorso anno al Festival del Cinema Lgbt dove ha portato una sua opera d’arte dal titolo ‘Love is love’. Orietta Berti è ormai un po’ un’icona del mondo Lgbt, tante Drag Queen hanno fatto la sua imitazione e poi c’è Fedez ovviamente che conosciamo tutti per le sue dichiarazioni”. E allora chi potrebbe essere il colpevole di quanto è accaduto? Anche in questo caso è Luxuria a rispondere: “Credo che sia responsabile il regista e non Fedez. Io prima di accusare vorrei capire quanto è accaduto. Lauro, Berti e Fedez secondo me non c’entrano nulla, neanche lo sanno. Faccio un appello al regista affinché fornisca una spiegazione”.