Vladimir Luxuria si scaglia contro Fedez per un verso della canzone “Le feste di Pablo” che ha segnato il ritorno sulla scena musicale del rapper. Fedez, nonostante la quarantena, ha lavorato al brano lanciato insieme alla collega Cara che sta avendo un grandissimo successo. La canzone ha segnato il ritorno del rapper dopo un anno la pubblicazione del suo ultimo album. Il brano è allegro e sta piacendo molto, ma secondo quanto sostiene la Luxuria, conterebbe un verso che denigrerebbe il mondo dei trans. Vladimir Luxuria si scaglia contro Fedez per un verso della canzone “Le feste di Pablo”: non ha la sensibilità artistica di raccontare i trans come Fabrizio De Andrè”, dice Vladimir Luxuria che affida a Twitter la sua opinione sul nuovo lavoro musicale di Fedez.
VLADIMIR LUXURIA CONTRO FEDEZ: “DE ANDRE’ RACCONTO’ I TRANS SENZA DENIGRARCI”
Il mondo dei trans è stato spesso raccontato dalla musica. Tra i grani cantautori che hanno raccontato i trans, Vladimir Luxuria ricorda Fabrizio De Andrè che, tuttavia, riuscì a farlo con una grande sensibilità artistica. “E’ vero, noi trans sappiamo sorprendervi con la nostra umanità per coloro che hanno la sensibilità artistica di raccontarci come fece De André e non di denigrarci”, ha aggiunto la Luxuria. Il tweet di Vladimir è stato commentato dagli utenti di cui alcuni hanno difeso Fedez e la canzone mentre altri si sono schierati dalla sua parte. “Fedez non è De Andrè”,”E chi lo raggiunge Faber?“, scrivono gli utenti d’accordo con la Luxuria. Altri, però, difendono il rapper: “Non credo sia stato fatto apposta per denigrare”, “E’ un tipo di linguaggio, uno stereotipo semplicistico che non ha una volontà crudele”, Nelle parole di Fedez non sembra trasparire cattiveria o malizia.. cerchiamo di non vedere sempre il marcio dove non c’è!!”.
Nel brano di #Fedez e #Cara “Le feste di Pablo” si allude alle #trans “Pablo sei un pacco, tipo tipa con la sorpresa”: è vero, noi trans sappiamo sorprendervi con la nostra umanità per coloro che hanno la sensibilità artistica di raccontarci come fece De André e non di denigrarci
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) April 16, 2020