MacArthur il generale ribelle, diretto da Joseph Sargent

Il palinsesto televisivo di Rete 4 prevede, per il primo pomeriggio di domenica 16 giugno, a partire dalle ore 14:05, la messa in onda del film di guerra del 1977 MacArthur il generale del ribelle. Si tratta di una pellicola biografica tratta dalla storia vera del famoso generale statunitense Douglas MacArthur.



Il film è stato diretto da Joseph Sargent, pseudonimo di Giuseppe Danielle Sorgente, regista di origini italiane diventato famoso per aver girato, nel 1987, l’ultimo capitolo del franchise Lo Squalo, con Lo Squalo 4 – La vendetta.
Il soggetto e la sceneggiatura sono invece ideati e sviluppati da Hal Barwood e Matthew Robbins.



Protagonista assoluto del film MacArthur il generale del ribelle è la star di Hollywood Gregory Peck, premio Oscar per Il buio oltre la siepe e interprete di alcuni film entrati nella storia del cinema, come Vacanze Romane, L’oca selvaggia colpisce ancora e molti altri successi, interpretando sempre tuoli edificanti e positivi. Completano il cast Ivan Bonar, Ed Flanders, Ward Costello, Nicolas Coster, Marj Dusay e Russell Johnson.

La trama del film MacArthur il generale ribelle: un eroe di guerra che più volte ha avuto contrasti con l’autorità

In MacArthur il generale ribelle, ci troviamo in Europa nel corso dell’ultimo anno nella Seconda Guerra Mondiale. A guidare le truppe è stato un valente generale americano di nome MacArthur. Una volta rientrati in patria si ritrova ad intervenire ad una cerimonia che viene organizzata il suo onore presso l’Accademia militare di West Point e gli allievi che hanno avuto il privilegio di poter collaborare con lui ne enfatizzano le capacità.



Durante la cerimonia il generale avrà modo non solo di ringraziare i presenti per aver pensato a lui per questo riconoscimento, ma andrà anche a raccontare i diversi fatti che lo hanno visto protagonista non solo durante la Seconda Guerra Mondiale ma anche in altre occasioni tra cui la guerra di Corea e del Vietnam. Si è sempre contraddistinto per la sua straordinaria disciplina e per la capacità di saper mettere in pratica le teorie sviluppate durante l’accademia. In tutte le circostanze, ha saputo muovere con grande intelligenza i suoi uomini sviluppando un’attività logistica impeccabilem per riuscire a circondare l’avversario e metterlo in difficoltà, anche quando quest’ultimo avesse un numero maggiore di soldati e di carri armati.

Inoltre il generale non solo ha servito in maniera impeccabile il proprio paese durante le varie battaglie che lo hanno visto protagonista, ma ha avuto anche la forza e il coraggio di contrapporsi è importanti uomini politici come nel caso del presidente Harry Truman.