Promossa da CECIMO, l’associazione europea delle industrie della macchina utensile, e organizzata dalle strutture operative di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, EMO MILANO 2021 ha registrato più di 60.000 presenze da 91 paesi.

Luigi Galdabini, Commissario Generale EMO MILANO 2021, ha dichiarato: “i dati della manifestazione confermano il valore dell’evento, ritenuto appuntamento di riferimento per l’industria mondiale costruttrice di macchine utensili, robot e automazione”.



“In un momento storico particolarmente complesso, con l’emergenza sanitaria non ancora completamente rientrata – ha continuato Luigi Galdabini – EMO ha mostrato la sua autorevolezza, richiamando a Milano tutti gli operatori che avevano il via libera a muoversi dai propri paesi di origine. Ma la partecipazione da parte degli operatori, non soltanto europei, mostra anche l’attrattività della piazza italiana riconosciuta come uno dei mercati più interessanti e promettenti oltre che come paese leader nella produzione di settore”.



Alfredo Mariotti, direttore della manifestazione ha affermato: “sono numerosissimi gli espositori che hanno espresso piena soddisfazione per i risultati ottenuti in questi sei giorni di manifestazione. Visitatori qualificati e molto motivati, organizzazione puntuale della mostra in tutti i suoi dettagli, non ultimi quelli legati alla sicurezza, sono alcuni degli apprezzamenti più comuni ricevuti sia dalle imprese habitué della mondiale per la lavorazione dei metalli sia da quelle che non avevamo particolari esperienze pregresse di partecipazione”.

“Il lavoro svolto dall’EMOteam – ha concluso il direttore Alfredo Mariotti – è stato apprezzato dagli operatori italiani e esteri che hanno voluto esprimere la loro soddisfazione anche attraverso la comunicazione social sostenendo così il clima di fiducia che caratterizza il settore e che ha decretato EMO MILANO 2021 come la manifestazione che inaugura la nuova era post pandemia”.



Nonostante le limitazioni alla mobilità ancora vigenti, EMO MILANO ha confermato, anche in questa occasione, il suo carattere internazionale. A fronte di una presenza di espositori esteri pari al 60% del totale, i visitatori stranieri sono risultati il 30% del numero complessivo.

L’ampia offerta in mostra, in rappresentanza di tutti i segmenti che costituiscono il settore, espressione della produzione di oltre 700 imprese esposta nei 6 padiglioni completamente allestiti per l’evento, per 100.000 metri quadrati di superficie espositiva totale, è stata di assoluto richiamo per gli operatori dell’industria manifatturiera mondiale.

Germania, Svizzera, Francia, Spagna, Austria, Slovenia, Turchia, Polonia, Russia e Danimarca sono le nazionalità maggiormente rappresentate alla manifestazione che ha visto la presenza di numerosi operatori anche da Finlandia, Croazia, Estonia, Lituania, Ungheria, Repubblica Ceca, USA, Gran Bretagna, Israele, Giappone, Corea del Sud, Irlanda e Egitto.

Tra i visitatori esteri presenti sono compresi anche gli oltre 30 qualificati operatori esteri delle missioni organizzate da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE in collaborazione con MAECI e ICE-Agenzia a cui si sono aggiunti i 30 della delegazione autonoma proveniente dalla Turchia. L’attività di matching organizzata da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE si è concretizzata nei 1.200 incontri fissati agli stand degli espositori che hanno aderito all’iniziativa.

Oltre a registrare l’interesse degli utilizzatori, EMO MILANO 2021 ha catalizzato l’attenzione della stampa internazionale: circa 400 i giornalisti accreditati, il 40% dei quali esteri. 

Anche gli studenti hanno confermato il loro interesse per la manifestazione. I 1.300 ragazzi, tra allievi degli istituti tecnici, delle università, e degli ITS, hanno visitato la manifestazione accompagnati dai professori. Di questi, 450 hanno potuto seguire visite guidate a cura di un tutor di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE.

Accanto all’offerta di tecnologia, EMO MILANO 2021 ha presentato numerose iniziative collaterali quali, EMO Digital, l’area espositiva dedicata alle tecnologie digitali; EMO Additive Manufacturing, dedicata ad uno dei settori più promettenti in fatto di produzione manifatturiera, EMO Start-Up che ha offerto uno sguardo sulle neoimprese impegnate nello sviluppo di prodotti e progetti legati al mondo dei sistemi di produzione e della lavorazione del metallo.

Novità di EMO MILANO 2021 è stato Speakers Corner, l’arena allestita al Padiglione 5 che ha proposto oltre 80 speech e approfondimenti a cura di espositori e organizzatori. A questi si sono aggiunti 20 incontri ospitati nell’area EMO ADDITIVE a cura di AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE. Sono state oltre 2.000 le presenze registrate agli incontri. A queste si aggiungono i circa 3.000 utenti collegati da remoto (per una media di 500 al giorno) che, nei sei giorni, hanno potuto seguire gli eventi ospitati in fiera grazie al servizio di live streaming.

L’interesse riscosso dalla manifestazione emerge anche dalle statistiche di consultazione del sito della mostra. Oltre 800.000 le visualizzazioni registrate da emo-milano.com: da Italia, Germania e Svizzera, seguono quindi USA, Francia, Spagna e Giappone.

A questi numeri vanno aggiunte le 600.000 visualizzazioni registrate dallo Smart Catalog, il catalogo ufficiale della manifestazione consultato per lo più da mobile.

In forte crescita la comunità social di EMO MILANO, passata dai 2.770 utenti del 2015 ai 9.440 follower registrati al 10 ottobre 2021.

Tra tutti i profili della manifestazione – Facebook, Twitter, Instagram e LinkedIn – è LinkedIn a registrare l’attività più vivace. Nel periodo 13 settembre 2021 – 10 ottobre 2021 sono risultate oltre 23.000 le visualizzazioni di pagina (+809%), circa 7.500 gli utenti unici per 330.000 visualizzazioni dei post realizzati dal profilo ufficiale della mostra.

La prossima edizione di EMO MILANO si terrà nell’ottobre 2027.