Macron: “Contrario all’accordo agricolo con il Mercosur”

Nella giornata di ieri il presidente francese Emmanule Macron ha espresso la sua ferma contrarietà all’accordo agricolo con i paesi definiti Mercosur, ovvero Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Venezuela, portando ad uno stop a livello europeo. Una posizione, quella del presidente Macron, già espressa da tempo ma che si è fatta molto più ferma e decisa negli ultimi giorni, da quando gli agricoltori hanno avviato un’ampia protesta, prima in Germania, poi anche in Francia, Italia e Spagna.



Dietro alle proteste tanto in Francia quanto in Germania c’era proprio la richiesta di interrompere l’accordo agricolo con il Mercosur, e si può supporre che il fermo diniego di Macron sia ascrivibile alla volontà di ‘calmare’ gli agricoltori francesi. Solo due giorni fa, d’altro canto, anche il primo ministro francese, Gabriel Attal, aveva sottolineato che la Francia non avrebbe approvato l’accordo, ma la reazione degli agricoltori era stata piuttosto timida. Macron, invece, ieri da Stoccolma ha chiaramente detto che “la Francia si oppone all’accordo [agricolo] con il Mercosur perché le loro regole non sono in linea con le nostre“, portando alla decisione (inevitabile?) da parte dell’Ue di fare un passo indietro.



La posizione Ue sull’accordo agricolo con il Mercosur

La conferma di un’interruzione, su spinta di Macron, dell’accordo agricolo con il Mercosur è stata data, sempre ieri, dal portavoce della Commissione Ue Eric Mamer. In conferenza stampa, infatti, ha sottolineato che “non vi sono, in questo momento, le condizioni per concludere le trattative”, pur sottolineando che “le discussioni continuano“, rifiutandosi, infine, di rilasciare ulteriori dichiarazioni in merito alla questione.

L’accordo agricolo con il Mercosur a cui si è opposto Macron era uno dei ‘gioielli’ dell’Ue, almeno fino a cinque anni fa quando venne firmata la prima intesa. Con l’accordo venivano eliminati parte dei dazi doganali sulle importazioni di prodotti agricoli dai paesi dell’America Latina, con il duplice scopo di portare più merce in Europa e promuovere l’economia latina. Con l’ormai imminente decisione sulla ratifica dell’accordo agricolo con il Mercosur, però, si sono infiammate le proteste in tutta l’Ue, soprattutto a causa del timore che la concorrenza dell’America Latina avrebbe penalizzato i 27 stati membri con prezzi di gran lunga inferiori. Così, il parlamento ha provato ad aggiungere alcune pesanti clausole ambientali che, come ci si aspettava, sono state respinte dai paesi Mercosur.