Ora è ufficiale, l’Eliseo ha fatto sapere sì che Macron parlerà lunedì prossimo per stabilire le nuove regole sul lockdown prorogato per l’emergenza coronavirus ma soprattutto questa sera non ci sarà alcun discorso alla nazione: tutto si sposta al lunedì di Pasquetta, con i francesi ancora in ferie (ma comunque in quarantena) e con il Presidente della Repubblica che terrà un messaggio alla nazione in diretta video con tutte le nuove norme spiegate alla Francia intera.
«Da qui a lunedì, Emmanuel Macron consulterà un gran numero di protagonisti del settore pubblico e privato, francesi, europei e internazionali per uno scambio di opinioni con loro sulle grandi questioni relative a Covid-19 e per preparare le decisioni che saranno annunciate al popolo francese lunedì», fa trapelare l’Eliseo nelle ore caldissime delle trattative ancora aperte tra Francia, Germania, Italia e gli altri Paesi convocati nell’Eurogruppo di questo pomeriggio per trovare una linea comune sugli aiuti Ue anti-coronavirus. (agg. di Niccolò Magnani)
PROROGA LOCKDOWN
Questa sera Emmanuel Macron nel suo messaggio alla nazione annuncerà e spiegherà la proroga del lockdown della Francia ben oltre il 15 aprile: una data reale ancora manca con l’Eliseo che ha invece già annunciato che nel pomeriggio di lunedì 13 aprile sarà lo stesso Presidente della Repubblica a spiegare ai cittadini le sue decisioni in merito alla lotta contro il coronavirus. Le misure assai simili all’Italia (ma con molte meno chiusure aziendali) riceveranno un’ulteriore proroga come del resto sta progettando anche il Premier Conte nel suo nuovo Dpcm da annunciare poco prima di Pasqua: la situazione in Francia resta comunque drammatica con 10869 morti per 112950 casi di contagio, tanto da costringere un parigino su 4 a lasciare la città per rifugiarsi nelle case in campagna.
Nel discorso di questa sera Macron non solo ribadirà l’importanza del distanziamento sociale ma traccerà anche una prima “stima” di quanto avvenuto finora e delle sfide che ancora attendono il popolo francese nelle prossime settimane. Nel frattempo, è Macron che insieme a Merkel prova a “triangolare” per trovare un accordo europeo sugli aiuti pro-coronavirus in modo da “isolare” il più possibile l’Italia e le richieste di eurobond “tout court” che pure la Francia continua a far sue non più tardi di ieri. La crisi corre e per l’Eliseo è fondamentale trovare un accordo al più presto per trovare liquidità. (agg. di Niccolò Magnani)
DISCORSO MACRON ALLE ORE 10
Coronavirus in Francia
, messaggio alla nazione di Emmanuel Macron: oggi, giovedì 9 aprile 2020, il presidente prenderà la parola alle ore 20.00 per fare il punto della situazione sull’emergenza sanitaria. Ieri è stata superata quota 10 mila decessi in tutto lo Stato e si viaggia verso un’estensione del periodo di quarantena: secondo il presidente del Consiglio scientifico, le misure restrittive resteranno in vigore ancora per «diverse settimane». E anche Parigi sta facendo i conti con le difficoltà economiche causate dallo stop alle attività produttive: il primo ministro Philippe ha spiegato come l’impatto «sarà considerevole», anche se è ancora troppo presto per valutarlo.
Un’indicazione è arrivata direttamente dalla Banca di Francia: bisogna risalire al maggio del 1968 – tempi di scioperi massicci – per trovare un calo trimestrale dello stesso ordine di grandezza. Il Pil della Francia è sceso del 5,3%, che potrebbe aumentare dell’1,5% con un aumento dei giorni di quarantena e, dunque, di stop delle attività produttive. Diversi, quindi, i temi che tratterà Emmanuel Macron nel suo messaggio alla nazione: per seguire la diretta video streaming basterà collegarsi sulla sua pagina di Youtube (clicca qui) o sulle principali reti televisive transalpine.
CORONAVIRUS FRANCIA, MESSAGGIO ALLA NAZIONE DI EMMANUEL MACRON
Non è da escludere che Emmanuel Macron torni sulle polemiche che lo hanno travolto nelle scorse ore per quanto accaduto a Pantin. Come spiegato dalla stampa transalpina, il presidente si è recato presso un centro medico per testimoniare vicinanza ai contagiati ed allo staff sanitario, ma prima di mettersi in cammino in una strada pubblica ha rimossola mascherina di protezione nonostante la folla presente nelle vicinanze. Ed anche questo punto ha sollevato un polverone: secondo i più critici, il numero uno di En Marche! avrebbe alimentato la formazione di un assembramento. Dura la presa di posizione di Marine Le Pen: «A Pantin, abitanti raggruppati senza alcun rispetto del confinamento né della distanza di sicurezza, e questo davanti al presidente della Repubblica. È assolutamente costernante». Insomma, oltre alle difficoltà per l’emergenza coronavirus, il cao dello Stato francese deve fare i conti con qualche uscita a vuoto…