La vicenda di Madalina Pavlov, morta il 21 settembre 2012 precipitando nel vuoto da un palazzo a Reggio Calabria, è stata ripercorsa a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di lunedì 14 febbraio 2022. La mamma della vittima, Gabriella Cutulencu, si trova da alcuni giorni in Italia, dove ha recentemente incontrato il pubblico ministero, e ha deciso di tornare in televisione per richiamare l’attenzione sul giallo mai risolto di sua figlia: “Oggi dov’è lei? Perché è successo? Nessuno mi dice niente, sono 10 anni di sofferenza – ha detto la donna tra le lacrime –! Sono tanti anni… La sua treccia di quando ha fatto la prima comunione è l’unica cosa che posso accarezzare ogni giorno”.



E ancora: “Io non ho mai creduto al fatto che lei si sia tolta la vita. Bisogna ripetere l’esame autoptico, riesumarla. Secondo me ci sono stati degli sbagli all’inizio nelle indagini, come ho detto anche al gip. Io chiedo con la mano sul cuore a tutti gli abitanti di Reggio Calabria che sanno qualcosa di parlare, perché si sussurra che sia stato inscenato un suicidio”.



MADALINA PAVLOV, GLI AVVOCATI: “CHIEDIAMO LE FOTO DEI SATELLITI”

Dopo le parole della signora Gabriella, l’avvocato Antonio La Scala, che la difende insieme al collega Giuseppe Gentile, ha asserito: “Noi sappiamo che già il magistrato, il gip, in seguito a richiesta d’archiviazione, ha detto che non si è trattato di suicidio. Quindi il problema è sempre il solito: individuare l’assassino. Indubbiamente quello stabile nasconde la verità. Madalina non aveva motivi per uccidersi. Noi abbiamo fatto un’istanza ulteriore alle autorità”.

L’avvocato Gentile ha aggiunto: “La ragazza aveva una relazione, terminata in precedenza, prima dell’evento omicidario-suicidario, e quindi la Procura ha incentrato su questo aspetto le indagini. Il nostro consulente e il Crime Analysts Team hanno avuto una brillante intuizione: sul tetto da cui è precipitata Madalina era presente solo un’antenna, quindi non era coperta la visuale. Abbiamo di conseguenza pensato che i satelliti possano avere scattato qualche fotografia. Ce ne sono 4 lanciati dalla California e sicuramente vedere se in queste ci sia un soggetto aiuterebbe. Se ci fossero altre presenze, significherebbe che è stato dichiarato il falso”.