Secondo la polizia tedesca, Maddie McCann, la bimba inglese di 3 anni scomparsa durante una vacanza il 3 maggio 2017, sarebbe stata “uccisa in Portogallo”. E’ questa l’ultima pista sul giallo e ripresa nelle ultime ore da molti media esteri tra cui il DailyMail. Nonostante l’inquietante novità, i genitori di Maddie hanno fatto sapere che “non abbandoneranno mai la speranza” anche in occasione di quello che sarebbe stato il suo 18esimo compleanno. Secondo la polizia tedesca, il presunto omicidio della piccola sarebbe avvenuto per mano del principale sospettato, il tedesco Christian Brueckner. Gli investigatori in un primo momento temevano che lo stupratore condannato avesse portato la bimba da Praia da Luz fino in Germania ma ora, secondo quanto riferito dal Sunday Mirror, il procuratore Hans Christian Wolters, crede che la piccola Maddie sia morta in Portogallo. Lo stesso aveva già detto in precedenza di avere “prove concrete” contro Bruckner.
Le ultime novità sul caso arrivano dopo le parole dei genitori di Maddie McCann che questo mese hanno riferito di voler continuare a sperare di poter rivedere la loro figlia in quello che sarebbe stato il suo 18esimo compleanno. Brueckner, l’uomo tedesco di 44 anni, sta attualmente scontando una pena detentiva in Germania con l’accusa di aver violentato una pensionata in Portogallo e si pensa che sia il responsabile del rapimento e dell’uccisione della bambina inglese.
MADDIE MCCANN UCCISA IN PORTOGALLO? POLIZIA TEDESCA CONTINUA A INDAGARE
A distanza di 14 anni il caso di Maddie McCann è tutt’altro che chiuso. All’inizio della passata settimana il procuratore tedesco ha rivelato la presenza di nuove prove raccolte negli ultimi giorni, anche se non ha voluto aggiungere ulteriori dettagli. Secondo gli investigatori, Brueckner avrebbe ucciso Maddie dopo averla rapita nell’appartamento di Praia da Luz dove i genitori erano in vacanza. Ed alla domanda su dove credeva che la bimba fosse stata uccisa, Wolters ha replicato: “In Portogallo. Sono ottimista che risolveremo questo caso”. Le autorità sperano di poter trovare prove sufficienti per poter accusare il 44enne entro la fine dell’estate con una ricostruzione che avverrà presto a Praia da Luz dopo una soffiata di un testimone chiave. “Non posso rivelare il tipo di prova che ci è stata data, non è forense, ve lo posso dire, ma è una nuova prova indiziaria che si aggiunge alla teoria che lui è il responsabile”, ha rivelato nei giorni scorsi al Sun il procuratore. “Abbiamo sempre insistito che l’uomo che abbiamo identificato come il principale sospetto è l’uomo che crediamo abbia commesso il crimine e non stiamo cercando nessun altro. Sono ottimista sul fatto che risolveremo questo caso”, ha aggiunto.
Intanto i genitori della piccola, Kate e Gerry McCann, all’inizio del mese hanno condiviso online un messaggio condiviso sul sito Find Madeleine in cui rammentavano: “Quest’anno è particolarmente toccante perché dovremmo celebrare il 18° compleanno di Madeleine”.