Madè, sorella di Benno Neumair, è stata ascoltata in udienza nella giornata del 12 aprile 2022 nell’ambito del processo contro suo fratello per l’omicidio dei genitori, avvenuto più di un anno fa a Bolzano. Come mostrato dalla trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele, Madè ha raccontato un episodio terribile, nel quale rischiò di perdere la vita per mano di Benno: “Eravamo in vacanza, dormivamo in una stanza dove c’era un grande letto matrimoniale. Mi svegliai di colpo perché avevo le mani di Benno attorno al collo”.
“Tre secondi dopo, mio padre arrivò e mi liberò. Benno ci raccontò che lui stava sognando di liberarmi, ma non fu una situazione di cui parlammo approfonditamente in futuro. Mi spaventai sicuramente, poi pensammo a goderci le vacanze. Se stesse dormendo in quel preciso istante non lo sapremo mai, è una cosa che non si può sapere”.
MADÈ, SORELLA DI BENNO NEUMAIR: “NELLA MIA TESTA C’ERA IL FATTO CHE BENNO AVESSE A CHE FARE CON LA MORTE DEI NOSTRI GENITORI”
Nel corso della sua testimonianza in aula, Madè Neumair ha altresì sottolineato che nei momenti successivi alla scomparsa dei suoi genitori “ho cercato di pensare a ogni episodio particolare, perché nella mia testa c’era il fatto che Benno avesse avuto a che fare con la loro morte. Mi immaginai i modi con cui uno potesse uccidere una persona e mi venne uno strangolamento. Sperai tanto che mamma non fosse stata uccisa così, perché è una cosa bruttissima, avendo piena coscienza della persona che ti sta uccidendo e sentendo il fisico della persona che ti sta togliendo la vita così vicino al tuo”.
Non solo: Madè ha aggiunto esattamente quanto segue. “Mi sembra anche che in una telefonata con Benno gli dissi che speravo che il loro assassino li avesse aggrediti in maniera meno brutale”.