Un messaggio più lungo del “consueto” quello diffuso dal Centro di Preghiera di Medjugorje in tutto il mondo, un messaggio ricco di speranza e carico di fede: facendo una approfondita traduzione testuale, il messaggio della Madonna oggi 25 novembre punta dritto alla conversione del cuore per una umanità rinnovata e piena di gioia, così necessario in un momento drammatico come quello che il mondo sta patendo. Ecco la traduzione del testo integrale: «Cari figli! Questo è il tempo dell’amore, del calore, della preghiera e della gioia. Pregate, figlioli, affinché Gesù Bambino nasca nei vostri cuori. Aprite i vostri cuori a Gesù che si dona a ciascuno di voi. Dio mi ha invitato per essere gioia e speranza in questo tempo ed Io vi dico: senza Gesù Bambino non avete né la tenerezza né il sentimento del Cielo, nascosti nel Neonato. Perciò, figlioli, lavorate su voi stessi. Leggendo la Sacra Scrittura, scoprirete la nascita di Gesù e la gioia dei primi giorni che Medjugorje ha donato all’umanità. La storia sarà vera, ciò che anche oggi si ripete in voi ed attorno a voi. Lavorate e costruite la pace attraverso il sacramento della confessione. Riconciliatevi con Dio, figlioli, e vedrete i miracoli attorno a voi.Grazie per aver risposto alla mia chiamata».



IL MESSAGGIO A IVAN

Lo scorso 19 settembre il veggente Ivan, uno dei primi ragazzini che ebbe le apparizioni della Madonna di Medjugorje ormai più di 30 anni fa, ha ricevuto una delle 2 apparizioni annuali della GOSPA: il “file rouge” che lega questo messaggio con quello diffuso un mese fa da Marja Pavlovic parla moltissimo all’uomo moderno e al tempo difficile che stiamo attraversando. «Cari figli, se voi non pregate, non potete scoprire, non potete sentire il mio Amore, non potete scoprire il piano, il progetto che ho con voi. Particolarmente vi invito a pregare perché satana non vi attiri con la sua arroganza, con la sua prepotenza e con il suo falso potere», segnalava la Regina della Pace a Ivan Dragicevic. Quello della Madonna è un ulteriore “sprone” affinché l’umanità si affidi all’amore e all’umiltà di Cristo Gesù piuttosto che alla facile seduzione del potere che serpeggia purtroppo malignamente nella crisi sociale scatenata dalla pandemia globale.



L’APPARIZIONE A MARIJA PAVLOVIC

Come ogni 25 del mese migliaia di pellegrini sparsi in ogni angolo del globo attendono la diffusione del messaggio affidato dalla Madonna di Medjugorje alla veggente Marija Pavlovic: nel mezzo di una seconda ondata di Covid-19 che rende purtroppo ancora impossibile il pellegrinaggio nella piccola comunità bosniaca, le preghiere e le richieste di Grazia si fanno molto più fitte, complice anche l’avvicinarsi del Natale e dell’attuale periodo di avvento. «In questo tempo vi chiamo a ritornare a Dio ed alla preghiera. Invocate tutti i santi in vostro aiuto affinché essi vi siano d’esempio e d’aiuto. Satana è forte e lotta per attirare a sé quanti più cuori possibile», sottolineava la GOSPA nel suo messaggio di un mese fa. Un “maligno” che vuole la guerra e l’odio tra le persone: per questo l’avvertenza della Regina della Pace è posta ancora una volta sull’instancabile ed umile richieste di preghiera al Suo Figlio unigenito: «sono con voi così a lungo per guidarvi sulla via della salvezza, a Colui che è via, verità e vita. Figlioli, ritornate all’amore verso Dio e lui sarà la vostra forza ed il vostro rifugio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata».



LA CONVERSIONE A MEDJUGORJE

Non sono poche le testimonianze provenienti da Medjugorje anche nel mezzo della pandemia globale: particolarmente commosso il racconto di Padre John Baughton, nato protestante e convertito cattolico proprio tramite un incontro decisivo durante il pellegrinaggio alla GOSPA. La testimonianza è stata resa lo scorso 29 ottobre sul canale YouTube “Frutti di Medjugorje” (qui il video integrale, ndr) ma rappresenta un vissuto molto “usuale” tra i milioni di pellegrini della Madonna di Medjugorje: «non si tratta solo di una chiamata alla vita religiosa, ci sono anche vocazioni secondarie. Come prete sento spesso le persone chiedere: Come posso tornare nella mia parrocchia e diventare attivo? Cosa posso fare quando torno? In qualche modo risolvono tutti questi problemi e questo conferma ciò che avevo notato del carisma di Međugorje: la Madonna che dà numerosi ordini alle sue truppe a tutti i livelli inviandoli nel mondo». Il cristianesimo è un costante essere “attivo” alla realtà che ci circonda: spiega ancora Padre Baughton concludendo la sua testimonianza raccolta dal portale Medjugorje.hr, «fare posto a Gesù Cristo, per lasciargli il primo posto nei nostri cuori, in modo che possiamo individualmente, in qualunque modo ci ispiri lo Spirito Santo, agire, uscire e portare la luce di Cristo alle altre persone». In un passato messaggio della Madonna di Medjugorje – citato ieri dal portale Medjugorje.ws nella sua “citazione del giorno” – si esprime benissimo quel senso di “comunione” espresso dalla testimonianza dell’ex protestante poi convertito: «se prima non amate Dio, non potrete amare il prossimo ne colui che odiate. Perciò, figlioli, pregate e attraverso la preghiera scoprirete l’amore».