L’atteso messaggio della Madonna di Medjugorje di oggi 25 ottobre 2019 è stato diffuso ed è come sempre ricco di amore. E ovviamente non si apre senza un invito alla preghiera, definita il «balsamo» delle anime. «La preghiera sia il balsamo per la vostra anima», ha precisamente detto attraverso Mirjana. E questo perché «il frutto della preghiera è la gioia, il dare, il testimoniare Dio agli altri attraverso le vostre vite». Allora la Madonna di Medjugorje dispensa un accorato consiglio ai suoi figlioli. «Se vi abbandonate completamente a Dio, Lui si occuperà di tutto, vi benedirà e i vostri sacrifici avranno senso». Un messaggio significativo a cui si aggiunge la garanzia della presenza costante della Madre di Gesù al fianco dei suoi figlioli. «Io sono con voi e vi benedico tutti con la mia benedizione materna». Il messaggio della Madonna di Medjugorje si chiude poi con il consueto ringraziamento a quanti rispondono alla sua chiamata. (agg. di Silvana Palazzo)
“DIO TOCCA IL CUORE DELL’UOMO”
Le testimonianze che arrivano da Medjugorje sono tanto molteplici e varie quanto raccontano in fondo lo stesso messaggio: la salvezza del Signore attraverso l’intercessione della Madonna non solo è possibile ma è il vero frutto di tutti questi oltre trent’anni di pellegrinaggi e apparizioni. Lo ha raccontato di recente a Papaboys.org una pellegrina, Jelica Bikfa, che dal 2001 porta ogni anno diversi gruppi di fedeli a conoscere i luoghi e i veggenti di Medjugorje. «Maria ha riunito delle persone meravigliose e, fin dall’inizio, si percepivano tra noi amore e comunione. Ciò che ho provato la prima volta, lo sento nuovamente ogni volta e torno sempre a casa ricolma di felicità e di pace. Esorto i pellegrini a venire a Medjugorje almeno una volta l’anno, perché qui si riceve davvero una grande forza spirituale ed una fede più forte. Qui Dio tocca la terra in modo particolare», racconta la pellegrina, per nulla “invasata” o “accalorata”, ma semplicemente dedita ad un luogo e delle persone con cui è possibile pregare. «Qui molti hanno percepito una grazia particolare ed hanno vissuto una conversione. Maria, attraverso i suoi messaggi, ci invita a ritornare a Dio. Ci esorta alla conversione e a vivere il Vangelo. Ci prega di fare tutto quello che suo Figlio ci chiede», spiega ancora Jelica, nell’attesa del nuovo messaggio in arrivo da quei luoghi sacri attorno alle 19-20 di questa sera.
MEDJUGORJE, “L’ETERNITÀ LIBERA DALLA TRISTEZZA”
In un messaggio diffuso dalla Madonna “di” Medjugorje addirittura il giorno di Natale 1996 la Regina della Pace diffondeva ai suoi figli quel senso di pace e salvezza che in fondo ognuno che intraprende il percorso personale di fede necessità di incontrare proprio quella liberazione per cui il cuore dell’uomo è costituito. E in quelle brevi ma cariche parole della Madre di Gesù quella “liberazione” è espressa e testimoniata: «Figlioli, io sono vostra madre e desidero svelarvi il Dio dell’amore e il Dio della pace. Non desidero che la vostra vita sia nella tristezza ma che sia realizzata nella gioia secondo il vangelo per l’eternità. Solo così la vostra vita avrà senso». Nell’attesa del nuovo messaggio che entro sera Marja provvederà a diffondere come di consueto, il cuore dell’uomo non resta che “attendere” con sempre più speranza quella “eternità” in grado di liberare l’umana esistenza dalla tristezza e dalla disperazione.
ATTESA PER IL MESSAGGIO DA MEDJUGORJE
Come ogni 25 del mese è atteso tra i milioni di fedeli e pellegrini della Madonna di Medjugorje il “messaggio” che la Regina della Pace rivolge alla veggente Marija Pavlovic, come a lei promesso dopo un misterioso e continuo rapporto da oltre trent’anni a questa parte. Il mistero delle apparizioni di Medjugorje continua, nello stupore e nella critica generale, con i “frutti” che però parlano da soli e vanno ben oltre le singole (e corrette) trattazioni sulla veridicità o meno del “fenomeno” nato sul Monte Podbrdo. La fede e la conversione ri-nata in quel di Medjugorje è testimonianza diretta di migliaia e migliaia di pellegrini, quelli stessi che oggi come in altri momenti del mese attendono le parole della Madonna invocando il perdono e la preghiera per la “luce nel mondo” che è poi il senso profondo di ogni messaggio della Regina della Pace. «Pregate, cari figli, che lo Spirito Santo dimori in pienezza in voi così che siate capaci di testimoniare nella gioia a tutti coloro che sono lontani dalla fede. Pregate, cari figli, specialmente per i doni dello Spirito Santo, affinchè nello spirito dell’amore ogni giorno ed in ogni situazione siate più vicini al fratello e nella sapienza e nell’amore superiate ogni difficoltà», si leggeva sul portale Medjugorje.ws che ospita ogni giorno una citazione tratta da passati messaggi della Madonna. L’attualità di quelle parole (proferite nel maggio 2000) sono sotto gli occhi di tutti, tanto più in un periodo come il nostro secolarizzato e attraversato da un disprezzo costante della cristianità e della mera esistenza umana (come testimonia tragicamente il dramma della Siria).
MADONNA MEDJUGORJE: L’ULTIMO MESSAGGIO A IVAN
In attesa di ricevere, di norma attorno alle ore 19-20 di sera, il nuovo messaggio rivolto a Marja Pavlovic e poi diffuso a tutta la cristianità, la Madonna di Medjugorje qualche giorno fa è apparsa anche ad un altro veggente bosniaco, Ivan Dragicevic (fratello dell’altra veggente Mirjana, “protagonista” delle invocazioni e apparizioni ogni 2 del mese). Si tratta di un’apparizione “straordinaria”, ovvero non preventivata né annunciata al veggente Ivan: con l’umiltà e semplicità che lo contraddistingue da sempre, il fratello di Mirjana ha raccontato ai pellegrini il contenuto di quelle accorate parole di grazie giunti dalla Regina della Pace. «Sia lodato Gesù, cari figli miei!», ha esclamato la Madre di Dio soffermandosi poi sull’intensa preghiera per tutti i malati. «La Regina della Pace ha quindi dato la sua benedizione materna e ha benedetto tutto gli oggetti portati dai fedeli. Ivan ha quindi risposto alla Gospa raccomandando le necessità, le intenzioni, le famiglie accorse ed i sacerdoti presenti. La Vergine Maria Madonna ha continuato a pregare ed in questa preghiera se n’è andata, nel segno della luce e della croce, col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”», riporta “La Luce di Maria.it” in merito all’ultimo misterioso e straordinario messaggio a Ivan Dragicevic. In una recente intervista rilasciata a Radio Maria la sorella Mirjana ha ricordato, nell’anniversario del Pontificato di Papa Giovanni Paolo II, quanto il santo padre polacco fosse tutt’altro che “distante” dal fenomeno crescente di Medjugorje: «Se non fossi Papa sarei già venuto a Medjugorje da anni. So tutto, seguo tutto. Proteggete Medjugorje perché è la speranza per il mondo; e chiedere ai pellegrini di pregare per le mie intenzioni». La stessa veggente ha poi raccontato come qualche tempo dopo la morte del Grande Santo Papa Wojtyla, un amico del defunto Pontefice si è recato a Medjugorje e alla stessa Mirjana ha rivolto queste parole «Una volta gli dissi che se non poteva venire avrei portato le sue scarpe, così avrebbe potuto camminare sulla terra che tanto amava. Ho dovuto mantenere la promessa». In mano c’erano quelle scarpe, il dono simbolico del Papa per Mirjana e per tutta Medjugorje.