IL MESSAGGIO DELLA MADONNA ALLA VEGGENTE DI MEDJUGORJE DI OGGI 25 APRILE 2024
La Madonna da Medjugorje rinnova l’invito alla conversione e alla preghiera davanti alle forze del male che spingono il mondo sempre più verso odio e morte: è un messaggio molto duro quello diffuso in serata oggi 25 aprile 2024, ma allo stesso tempo contiene tutta la tenerezza materna della “Regina della Pace” nel testimoniare la vittoria di Gesù sul Diavolo e sul male esistente. Serve cercare «la luce» nel pieno delle tenebre dove troppo spesso il mondo – tanto ieri quanto oggi – rischia di dirigersi grazie alle perversioni maligne.
Ecco dunque qui di seguito il testo integrale del messaggio affidato dalla Madonna di Medjugorje alla veggente Marija Pavlovic Lunetti: «Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché Satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata».
ATTESO IL MESSAGGIO DELLA MADONNA DI MEDJUGORJE OGGI 25 APRILE 2024
Come ogni 25esimo giorno del mese, l’attesa è molta per la diffusone del messaggio della Madonna di Medjugorje alla veggente Marija Pavlovic Lunetti: attorno alle ore 20 in tutte le lingue è atteso il messaggio affidato dalla “Gospa” a Marija con la tradizionale richiesta di conversione e una riflessione sull’attualità del periodo storico.
Maria Regina della Pace, è solo uno dei tanti “appellativi” che si riferiscono alla Madonna ‘di’ Medjugorje, la “Gospa” che misteriosamente e inspiegabilmente da mente umana appare da oltre 40 anni a dei semplicissimi veggenti in uno sperduto paesino della ex Jugoslavia. Eppure quella “pace” che la stessa Madonna invoca in ogni messaggio diffuso ai veggenti e al resto dei fedeli pellegrini, il mondo sembra non “recepirla”: i continui appelli di Papa Francesco contro tutte le guerre in corso, l’impegno della Chiesa stessa di testimoniare il Vangelo di Cristo intriso di pace e i continui inviti e il messaggio costante della Madonna da Medjugorje di convertire il cuore per seguire in pace la vita di Gesù.
Anche nell’ultimo messaggio diffuso dalla Madonna a Medjugorje un mese fa, il 25 marzo 2024, la “Gospa” invitava tutti a pregare affinché il bene «vinca in voi ed attorno a voi. In modo particolare, figlioli, pregate uniti a Gesù sulla Sua via crucis». A ridosso della Santa Pasqua, la Madonna ricordava come nelle preghiere il cuore dell’uomo può letteralmente salvare l’umanità moderna che «vaga senza Dio e senza il Suo amore. Siate preghiera, siate luce e testimoni per tutti coloro che incontrate, figlioli, affinché Dio misericordioso abbia misericordia di voi».
CARD. FERNANDEZ (DICASTERO DELLA FEDE): “PRESTO DOCUMENTO SULLE APPARIZIONI”
La Madonna a Medjugorje e non solo: presto il Vaticano pubblicherà un nuovo documento sul discernimento delle apparizioni, come annunciato di recente dal Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, cardinale Victor Fernandez. Raggiunto dal “National Catholic Register”, il responsabile dell’ex Sant’Uffizio ha spiegato come il Dicastero sia «in procinto di finalizzare un nuovo testo con linee guida e norme chiare per il discernimento delle apparizioni e di altri fenomeni».
Dopo l’incontro lunedì scorso in Vaticano con Papa Francesco in udienza privata, il Card. Fernandez non ha però divulgato altre dettagli sul documento che si appresta ad aggiornare – se non sostituire – il testo generale sulle apparizioni che risale ancora al 1978, durante gli ultimi mesi del Pontificato di Papa Paolo VI. Non è per nulla detto che vi sia un riferimento esplicito alle apparizioni della Madonna di Medjugorje anche perché fino ad oggi la Chiesa si è sempre cautelata con un giudizio preciso ed esaustivo sul fenomeno solo una volta che fosse terminato (tanto il messaggio quanto le apparizioni): resta però forte l’interesse circa la possibilità quantomeno di un aggiornamento o un focus ulteriore sul “fenomeno” Medjugorje che all’epoca delle ultime “Norme relative al modo di procedere nel discernimento di presunte apparizioni o rivelazioni” della Congregazione per la Dottrina della Fede (all’epoca guidata dal cardinale Franjo Šeper) ancora non era neanche iniziato.
IL MESSAGGIO DI FRA JOZO E LA TESTIMONIANZA DA MEDJUGORJE
L’invito della Madonna a Medjugorje è sempre quello di aprire il proprio cuore per riconoscere al proprio interno la stretta dipendenza filiale con quell’Unigenito che la “Regina della Pace” ha accolto nel suo ventre nell’Annunciazione. Già in quel seme v’era la testimonianza che qualcosa di più grande veniva per salvare il mondo: in attesa del nuovo messaggio di questa sera, continuano il nostro processo di avvicinamento recuperando l’importante messaggio per la Santa Pasqua del padre francescano Provinciale dell’Erzegovina, fra Jozo Grbes.
Anche lui parla di speranza, di annunciazione e di testimonianza, esattamente ciò che fece la Madonna: «La Pasqua ha cambiato tutto, così come la morte cambia tutto. La donna divenne la prima testimone e le persone deboli diventarono annunciatori di coraggio». Quando avviene l’incontro con la vita, cambia tutto e per sempre, ricorda padre Jozo: «La Pasqua sia per noi un rinnovamento di tutte le relazioni, le parole e gli atteggiamenti, affinché, rinnovati, possiamo rinnovare il mondo, portare a tutti il Vangelo della vita ed essere testimoni dell’amore». Dalla Pasqua alla pace, il messaggio del cristianesimo si unisce con quelli continui della Madonna anche oggi a Medjugorje: serve la conversione a Cristo in quanto riconoscimento di origine e compimento di ogni destino umano.
IL MESSAGGIO DEL VISITATORE DEL PAPA ALLA PARROCCHIA DI MEDJUGORJE
Nel messaggio consegnato dal Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje – l’arcivescovo Aldo Cavalli – per la Pasqua 2024, l’inviato di Papa Francesco per i tanti fedeli pellegrini della Madonna di Medjugorje traccia il senso apostolico e testimoniale della Resurrezione di Gesù fino ai nostri giorni. «Nel Vangelo secondo Giovanni, Lui, Gesù vivo, appare agli apostoli, dice loro quella parola profonda, che è propria a questo luogo santo Medjugorje: la pace sia con voi! Gesù vivo, vivo per sempre, Dio da la pace»: un messaggio di pace che all’alba della storia non solo promette ma già salva il destino di ogni uomo.
Come sottolinea sempre mons. Cavalli nel messaggio di Pasqua inviato ai parrocchiani di Medjugorje (pubblicato sul portale online della stessa parrocchia), è nello Spirito Santo “lasciato” da Gesù sulla terra che si percepisce la vera presenza del Signore: «Negli Atti degli apostoli abbiamo altra grande presentazione della venuta dello Spirito Santo. E hanno capito che è nello Spirito Santo che è nata la Chiesa. E con loro c’era Maria, Madre di Gesù. E da lì sono partiti annunciare il Vangelo a tutto il mondo. Loro poveri, analfabeti, senza nessun valore, con Gesù vivo, il Risorto, e nello Spirito Santo, sono andati nel mondo intero».