Mattino Cinque News è tornato ad occuparsi del caso della Madonna di Trevignano, con tutti gli ultimi aggiornamenti e le novità sulla veggente Gisella. Dalle prime indiscrezioni emerse stando a Mattino Cinque News, sembra che la Commissione abbia stabilito che non vi sia nulla di soprannaturale. Le anticipazioni smentiscono quindi “il miracolo”, a cominciare dalle lacrime e dal sangue trovati sulle statuette, nonchè dalle apparizioni e dai messaggi della Madonna. In collegamento con il talk Mediaset vi era Paolo Brosio che a riguardo ha spiegato: “Finalmente la Chiesa si esprime in un verdetto che non è ancora ufficiale. Se questa è l’anticipazione è chiaro che la Chiesa si è espressa. Significa che dal 2016 ad oggi non vi è nulla di soprannaturale, ma andava detto tempo fa per evitare speculazioni”. Federica Panicucci, conduttrice di Mattino Cinque News, si è rivolta alla veggente Gisella: “La Commissione dice che non vi è nulla di soprannaturale, dove si trova adesso? Facciamo una bella conferenza stampa adesso”.
Paolo Capresi, inviato da Trevignano, ha aggiunto: “La Madoninna analizzata dalla Commissione non sarebbe quella che piangerebbe, lo hanno affermato cinque testimoni”. Insomma, tante zone d’ombra, e Don Coppola aggiunge: “Noi lo stiamo dicendo da tempo che di soprannaturale non c’è nulla, l’unica cosa positiva è pregare attorno alla Madonna, ma ci voleva la Commissione per capire che non vi era nulla?”. Federica Panicucci ha aggiunto: “Ora a cascata chissà cosa accadrà”, e Don Coppola ha spiegato: “Anche la curia avrà le sue responsabilità, magari anche l’ex vescovo”.
MADONNA DI TREVIGNANO: “I FEDELI NON CREDONO ALLA CURIA”
Paolo Brosio, parlando sempre della Madonna di Trevignano, ha aggiunto, difendendo la veggente Gisella: “Fate attenzione, non dovete accusare nessuno perchè la maggior parte delle donazioni sono libere. Io ho sempre detto – ha ribadito – aspettiamo la Chiesa, e comunque la responsabilità penale è un’altra cosa, c’è già un’inchiesta della magistratura che è stata archiviata nel 2020”.
Federica Panicucci ha comunque sottolineato: “Noi non abbiamo accusato nessuno, stiamo solo dicendo le anticipazioni della Commissione che dice che non c’è nulla di sovrannaturale”. Paolo Capresi ha ripreso la parola: “I fedeli non accettano la decisione della curia e accusano i media dicendo che non sono state fatte le analisi giuste e bisognava analizzare le stigmate della veggente Gisella. in ogni caso la Commissione ha spiegato che ‘basta, è finita’, non ci sarà più bisogno di ulteriori indagini. Ma il prossimo 3 maggio potrebbero esserci delle persone incatenate con le transenne, potrebbe verificarsi una situazione da ordine pubblico”.