Storie Italiane torna a parlare del caso della Madonna di Trevignano, in vista di quello che accadrà il prossimo 3 maggio, quando Gisella sarà presente nuovamente in pubblico per una nuova apparizione della Madonna. Il programma di Rai Uno ha intervistato nuovamente Luigi Avella, l’ex fedele di Gisella nonchè colui che avrebbe dato dei soldi, di sua spontanea volontà, per l’associazione della Madonna di Trevignano: “Spero ancora che il Vescovo inviti i fedeli a non andare sulla collina – le parole in vista del 3 maggio – pur lasciando la responsabilità a lui. Ci sono comitati che si stanno organizzando per impedire che avvengano queste apparizioni, non si capisce come la Madonna quella vera possa permettere che ci siano fazioni uno contro l’altro”.
Sulla Madonna che si trova in località campo dalle rose, protetta dalla teca, che è l’unica che non ha pianto: “Hanno pianto le Madonnine piccole che erano in mio possesso, mentre la statua grande non ha mai pianto forse perchè sta nella teca. Nella mia casa di Viterbo ha pianto una Madonnina, quindi non sono così scioccato che le Madonnine piangono dappertutto tranne nella teca grande”.
MADONNA DI TREVIGNANO, PARLA DON FRANCESCO CRISTOFARO: “LA COSA CHE MI STRANISCE…”
In collegamento a Storie Italiane anche Don Francesco Cristofaro, che ha aggiunto sempre sulla Madonna di Trevignano: “La cosa che mi stranisce è che la signora Gisella dice che il 3 maggio lei sarà presente. Se il Comune ha detto che quel luogo è abusivo se si va lì si commette un reato, ma se c’è un’inchiesta lei non può dire che non ci va se no direbbe a tutto che è un falso”.
E ancora: “Io sono un sacerdote con disabilità, sono caduto nelle mani dei santoni e mia mamma pure, si può pensare che chi va dai santoni siano degli sciocchi ma non è così, è la disperazione. Quindi io mi auguro che la Chiesa intervenga, che dica la verità e se la signora ha imbrogliato paghi per aver imbrogliato gente semplice e onesta”. Luigi Avella è tornato quindi suoi soldi dati a Gisella, chiosando: “Io non ho mai chiesto indietro i miei soldi ma adesso che ha detto che l’ho stalkerizzata e minacciata glieli chiederò i soldi se lo Stato me lo consentirà”.