Il programma di Canale 5, Mattino Cinque News, è tornato a trattare il caso della Madonna di Trevignano e della veggente Gisella. Il talk condotto da Federica Panicucci è partito subito con uno scoop da parte di Paolo Capresi, inviato di Mattino Cinque: “Le Madonnine che piangono sono arrivate a cinque, vi sarebbe una quinta immagine collocata all’interno di una teca in un centro congressuale dove Gisella si sarebbe recata con i suoi fedeli e che avrebbe lacrimato. Sarebbe avvenuto fra il 2016 e il 2018 in un centro qui vicino, nel Lazio. Stiamo cercando delle testimonianze più concrete perchè qualcuno avrebbe anche filmato il tutto con i telefonini – ha aggiunti Paolo Capresi – quella Madonnina non sarebbe mai stata nella mani di Gisella, non si sarebbe mai appartata la veggente con la statuetta quindi gli interrogativi aumentano e non si riesce a trovare una spiegazione”.
Paolo Capresi ha poi ripreso la parola parlando della quarta Madonna di Trevignano che piange, quella attualmente in suo possesso e concessagli da una fedele di Trevignano: “Ieri ha iniziato a piovere quindi la Madonnina si è bagnata, poi io l’ho asciugata e l’ho portata in albergo e non ha assolutamente trasudato, quindi quello che si dice in studio che le Madonne di Medjugorgje sono fatte in un materiale che trasuda… Io non ho notato niente di strano, l’ho custodita per un giorno”.
MADONNA DI TREVIGNANO, PAOLO BROSIO: “LE STATUETTE LACRIMANONO PERCHE’ LEGATE ALLA PRESENZA DI GISELLA”
Paolo Capresi ha poi provato a intervistare un’altra donna di Trevignano la cui Madonna piangerebbe ma lei ha replicato: “Vai via o tiro dietro qualcosa, non parlo con te, non racconterò mai nulla”.
L’inviato ha aggiunto: “Questa signora ha avuto un rapporto molto dialettico con Gisella e probabilmente non vuole entrare nella questione. Comunque il fatto che la sua Madonna piange è vero perchè l’ha raccontato a diverse persone e in paese molte persone mi hanno fatto il suo nome e il cognome”. In studio a Mattino Cinque News c’è chi sostiene che magari a Medjugorje producano Madonnine che lacrime, ma Paolo Brosio replica: “Questa cosa fa ridere, non si può sentire, ci sono state 1.361 lacrimazioni. Quelle di Trevignano piangono perchè sono legate alla presenza di Gisella”. Paolo Capresi, in conclusione di servizio, ha cercato di intervistare anche il padre spirituale di Gisella, che pare benedisca le Madonnine, che però ha tenuto la bocca cucita: “Non si aspetti da me alcuna conferma”