David Murgia è andato a Trevignano Romano per approfondire la vicenda delle presunte apparizioni della Madonna a Gisella Cardia. Il giornalista e conduttore di Tv2000 è stato anche uno dei primi a recarsi sul posto nel 2016. “La situazione che ho visto è identica. Cioè, c’erano poche persone prima, ci sono poche persone adesso“, ha dichiarato a Porta a Porta. Pur precisando di non avere gli strumenti per stabilire se la sedicente veggente sia una truffatrice o meno e se le apparizioni siano vere (“Sarà la commissione a dire se c’è qualcosa di origine soprannaturale o meno“), ha ritenuto interessante un altro aspetto, cioè “tutto il contorno che si muove intorno a questo fenomeno“. Infatti, ci sono tre veggenti che affermano di vedere la Madonna di Trevignano.



Inoltre, David Murgia ha fatto riferimento a “personaggi interessantissimi“, come sacerdoti che definisce “al limite“, perché c’è chi ha “chi ha un problema con una pena canonica, chi ha un problema di sospensione, chi e era prete e poi si è sposato ed è scappato“. Ma soprattutto ci sono i fedeli: “L’identikit del fedele che segue Gisella Cardia è il fedele ultra tradizionalista, nel miglior significato del termine, perché con ultra non voglio dire che sia un fanatico. Sono quelli che vedono nei veggenti, e non solo in Gisella, la salvezza della Chiesa, perché per queste persone è sull’orlo dell’abisso“.



DALLE PROFEZIE AGLI ALTRI VEGGENTI: IL CASO TREVIGNANO

David Murgia a Porta a Porta si è soffermato anche sulle profezie che girano sulla Madonna di Trevignano. Profezie a cui i seguaci di Gisella Cardia credono, come quella dei tre giorni di buio, “una profezia secondo la quale prima della fine del mondo arriveranno questi tre giorni di buio“. Di conseguenza, ritengono che sia necessario “fare scorte di candele e non uscire dalla propria casa“. Questa profezia, ha ricordato Murgia, è stata smentita: non esiste. Eppure, “molte persone hanno fatto scorta di candele, pensando che quel giorno veramente poteva avvenire“. Sollecitato da Bruno Vespa sulle altre due sedicenti veggenti, il conduttore ha spiegato che una, quella con cui ha iniziato ad occuparsi della vicenda, sostiene di vedere la Madonna, ma ha preso le distanze da Gisella Cardia, così come il terzo veggente. Bruno Vespa gli ha poi chiesto quale sia l’ultima apparizione formalmente riconosciuta da una commissione come quella che sta indagando sul caso della Madonna di Trevgnano. “È un’apparizione accaduta ad un vigile urbano, ad Aglianico, in provincia di Brindisi, quando la Madonna è apparsa su un muro a questo vigile urbano. Grazie a queste apparizioni, su questo muro è stata costruita una chiesa. E sei mesi fa il vescovo di Brindisi ha dichiarato l’autenticità dell’apparizione“.

Leggi anche

San Dario, 19 dicembre 2024/ Oggi si ricorda un martire vittima delle persecuzioni di Diocleziano