Lara Serao, avvocato di Trevignano Romano, a Storie Italiane parla del caso dei presunti miracoli della Madonna, che parlerebbe con la veggente Gisella. A destare sospetti non sono solo le presunte lacrime della statua ma anche la gestione del territorio, sottoposto all’ente parco. Non sarebbe potuto essere modificato in alcun modo il territorio, ma nonostante ciò sono state posizionate panchine e non solamente nel giardino. Il legale spiega: “Io mi sono recata nella zona delle apparizioni semplicemente per una mia curiosità professionale per verificare se qualcuno sia intervento. Contrariamente a quanto ho sentito qui nel paese, non c’entra nulla il comune di Trevignano e l’amministrazione. La mia critica è esclusivamente legale ed è rivolta solamente all’ente parco”.
L’avvocato Serao racconta dunque la propria esperienza sul luogo, diventato meta di pellegrinaggio: “Quando sono giunta sul posto, ben conscia che il comune aveva emesso delle ordinanze che vieta il transito di autoveicoli, mi sono avviata e ho fatto un bel percorso a piedi. Ma lì si è verificata la presenza di varie macchine. Ma la cosa che mi ha veramente delusa è che le macchine erano parcheggiate non solamente all’interno dell’abitazione, ma anche all’esterno. È passata una macchina dell’ente parco, io mi sono indirizzata verso di loro, ho bussato al finestrino. Loro non solo non mi hanno aperto, mi hanno quasi schiacciato il piede per andar via. Prima di un chiamare un luogo ‘di culto’ devono passare delle autorizzazioni. Non è così. È un luogo privato. Ieri ci sono stati dei tafferugli”.
L’assistente di Gisella: “Il cartellone a Milano…”
Paola Felli, avvocatessa ma non legale della signora Gisella, sottolinea di essere solamente una fedele e amica della presunta veggente e spiega a Storie Italiane: “Sono come tanti altri fedeli, una sorta di collaboratrice. Sono una portavoce del tutto”. Rispondendo poi agli ospiti in studio parla anche del cartellone messo a Milano nel quale si parla proprio della Madonna di Trevignano: “Un devoto è venuto a Trevignano e ha ricevuto un miracolo. Quando è tornato a Milano ha messo un cartellone a sue spese per invitare i fedeli ad andare dalla Madonna”.