Le presunte apparizioni “a orologeria” della Madonna di Trevignano alla sedicente veggente Gisella Cardia sono un caso nazionale che non accenna a spegnersi, complice quella che alcuni ex fedeli della donna, da mesi, ritengono essere l’ultima delle sue trovate per far credere ai seguaci di essere “l’eletta destinataria” di messaggi della Vergine Maria che si ripropongono con cadenza puntuale il 3 di ogni mese.



Si tratta della presunta manifestazione “fisica” del suo asserito contatto con il soprannaturale, in particolare di “stimmate“: nell’ultima immagine davanti alle telecamere, infatti, la si vede indossare dei guanti come a coprire le ferite che, secondo gli esperti del Cicap (il comitato italiano di indagine sulle affermazioni in merito a pseudoscienze e paranormale), altro non sarebbero che un prodotto artificiale teso ad ingannare il pubblico di adepti. Lei respinge ogni accusa, ma ci sarebbe già una nuova denuncia per chiedere che si accerti anche questa declinazione della controversa questione.



Gisella Cardia e le “stimmate”: il parere del Cicap sulla sedicente veggente della Madonna di Trevignano

Guanti in vista per coprire la presunta manifestazione fisica del suo contatto con il soprannaturale: l’ombra di nuovi guai per Gisella Cardia, le “stimmate” nascoste e i sospetti degli esperti: potrebbe trattarsi di una manipolazione. “Nel momento in cui nessuno controlla – ha spiegato Marco Morocutti del Cicap a Mattino 5, ci si mette una sostanza chimica sulle mani, due sostanze chimiche che quando vengono unite semplicemente reagiscono e assumono questo colore inquietante” come sangue.



Alcuni ex fedeli avrebbero denunciato la questione chiedendo che “Gisella Cardia tolga i guanti e mostri le stimmate”, riporta canaledieci.it, ma la replica sarebbe arrivata a stretto giro: “Le mostro solo a persone competenti“. Così si infittisce la querelle sulle presunte apparizioni della Madonna di Trevignano e sulla sedicente veggente, apparsa con i guanti nel corso dell’ultimo incontro per il “consueto” appuntamento con il “comunicato mariano” che dice di ricevere ogni 3 del mese. L’ex portavoce di Gisella Cardia, Paola Felli, ha avanzato dubbi sulle parole contenute nel recente messaggio riportato ai fedeli: “Figli, vi chiedo in questo momento, dove tanti sono i cambiamenti intorno a voi: abbiate fiducia, fiducia in Gesù!”. “La parola ‘fiducia’ – ha dichiarato Felli a Storie Italianesembra quasi invitare ad avere fiducia in lei e non si parla più di ‘fede’“.