Madonna di Trevignano, Solange Marchignoli: “Gisella Cardia non chiede i soldi”

Solange Marchignoli, legale di Gisella Cardia, ospite di “Mattino 4” difende la “veggente” della Madonna di Trevignano, spiegando che non c’è nulla di illegale in quanto fa: “Sono anni che dico che non c’è reato, la Legge è laica, io lo dico sempre. Il reato di truffa non sussiste. Tutte le donazioni sono un atto di liberalità, lei non promette niente, non dice nulla ai fedeli: non dice, come Wanna Marchi, ‘Ti do il sale magico’. La Chiesa può dire quello che vuole ma non è lo Stato.



Gisella non chiede soldi a nessuno, le donazioni sono un’altra cosa“. Paola Felli, ex portavoce e collaboratrice della veggente, ribadisce: “Se noi accettiamo questa cosa, mettiamo una grossa pregiudiziale perché vuol dire che noi in Italia possiamo campare così, chiedendo donazioni”. Solange Marchignoli, allora, ribadisce ancora: “Il codice penale non può essere cambiato, è così”.



Gisella Cardia, i fedeli possono ancora donare alla Madonna di Trevignano

A “Mattino 4” intanto, alcuni fedeli che si sono recati nel Campo delle Rose, dove Gisella fino a qualche tempo fa diceva di vedere la Madonna di Trevignano, raccontano: “Siamo venuti qui a trovare Gisella, non stiamo facendo niente di male”. “Siamo qui solo per pregare”, spiega un altro fedele. Secondo Paola Felli, ex portavoce della veggente, è molto pericoloso quanto sta facendo Gisella: “La possono vedere da tutto il mondo, è una cosa che desta molta preoccupazione”. La veggente, infatti, sta svolgendo delle dirette sul web da dove si collega, parla con i fedeli, legge presunti messaggi della Madonna. In tutto ciò, sul canale della Cardia, è possibile effettuare delle donazioni: si può fare sul sito ufficiale della Madonna di Trevignano o sul canale YouTube. È possibile addirittura destinare il 5×1000 alla Madonna, che Gisella continua a raccontare di vedere.

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