Si torna a parlare del caso della Madonna di Trevignano stamane a Storie Italiane. L’inviata del programma di Rai Uno, Roberta Spinelli, si è recata a Campo delle Rose, dove avviene il raduno, e anche per oggi, 3 aprile, come ogni 3 del mese, si terrà la consueta preghiera con i fedeli nonostante il monito del Vescovo. “Il campo delle Rose dovrebbe essere solo terreno agricolo e non un luogo di culto quello in cui è stato trasformato ecco perchè i cittadini stanno dicendo basta a tutto questo”.
Ma l’Ente Parco cosa dice? “Sta continuando il contenzioso con l’associazione con l’obiettivo di ripristinare il terreno a ciò che è destinato, appunto terreno agricolo”. L’avvocato Grassani in studio precisa in merito al caso della Madonna di Trevignano: “Il problema non è pregare la Madonna ma i soldi che sono finiti in questa associazione, come sono stati spesi? All’Ente Parco non interessa ma quella del terreno è una questione minimale noi dobbiamo capire se ci sono eventuali vittime. Tutto il resto è irrilevante a livello penale. Se io dico di aver visto Dio in casa mia e invito tutto il condominio nessuno può dirmi nulla”.
MADONNA DI TREVIGNANO, I PRIMI FEDELI GIA’ A CAMPO DELLE ROSE
Anna Vagli, anch’essa in studio a Storie Italiane, ha aggiunto: “Gisella ha detto che Trevignano sarà la nuova Medjugorgje. Sarà importante indagare, dopo la giustizia divina serve quella terrena, la giustizia deve per forza intervenire. Dove c’è un interesse spirituale come appunto in Trevignano, bisogna indagare”.
Intanto in diretta tv sono arrivati i primi fedeli con delle stuoie, in attesa poi che alle ore 13:00 arriverà il rosario e quindi la presunta apparizione, che secondo la Chiesa è falsa. A Campo delle Rose anche le forze dell’ordine, la prima volante dei vigili urbani: “Sarà una giornata intensa questa”, precisa Roberta Spinelli, che poi aggiunge: “Arriveranno anche i Guardiaparco”.