Non poteva più tollerare che i suoi figli venissero sfruttati, malmenati, seviziati (con diffusione di filmati sui social network) e addirittura costretti a prostituirsi in cambio di qualche grammo di droga: così, una madre di Ostia ha deciso di chiamare la polizia e di denunciare due componenti del clan degli Spada. Addirittura, stando alle prime ricostruzioni filtrate e pubblicate sulle principali agenzie stampa, la giovane figlia della donna sarebbe stata costretta a prostituirsi per ripagare i debiti contratti dai suoi fratelli per pagare la cocaina a Francesco e Juan Carlos Spada, rispettivamente 34 e 31 anni, nati dal capostipite Armando, ai quali la direzione distrettuale Antimafia di Roma ha contestato gravi reati.
Quali? Sequestro di persona, riduzione in schiavitù e associazione a delinquere per spaccio di stupefacenti. Il loro arresto è avvenuto nell’ambito dell’operazione denominata “Mater matuta”, in riferimento all’atto di grandissimo coraggio che la mamma dei giovani, di nazionalità rumena, ha compiuto. Essa, infatti, martedì 25 maggio ha contattato il 112 dopo che Juan Carlos Spada, secondo il suo racconto, sarebbe entrato all’interno della loro abitazione per cercare il maggiore dei figli della donna, che aveva un debito di 60 euro nei suoi confronti. Rintracciato in una vicina pizzeria, il giovane è stato picchiato a sangue con una mazza da baseball.
MADRE DI OSTIA FA ARRESTARE DUE COMPONENTI DEL CLAN SPADA
Come emerso dal racconto della madre alle forze dell’ordine, dal 2016 lei e i suoi figli vivono in un garage in via Forni, a Ostia, pagando il canone proprio agli Spada, nei confronti dei quali ci sarebbe stata una vera e propria situazione di sudditanza psicologica, tanto che, in tempi non sospetti, lei stessa aveva fatto da cuoca e da donna delle pulizie per il clan. Nel corso della conferenza stampa tenutasi nelle scorse ore, il dirigente del commissariato Lido (le cui parole sono state riprese da “Il Fatto Quotidiano”, ndr) ha asserito: “Chi chiede legalità trova ascolto anche in territori difficili e combattendo gente conosciuta per la sua pericolosità”. Immediato, su Twitter, il plauso di Virginia Raggi, sindaco di Roma: “Grazie a Polizia di Stato e Dda per arresto di due esponenti del clan Spada a Ostia. Operazione possibile grazie alla denuncia di una madre stanca di vedere i figli tossicodipendenti utilizzati come schiavi dagli spacciatori”.