Una mamma residente nella provincia di Belluno ha denunciato la maestra di suo figlio, accusandola di avergli attaccato con lo scotch la mascherina anti covid. Vittima di tale gesto, come riferisce l’edizione online del Corriere della Sera, un bambino di otto anni, duramente rimproverato in quanto non portava al meglio il dispositivo di protezione individuale. Secondo quanto ricostruito il piccolo avrebbe detto all’insegnante di non riuscire a respirare bene, e la stessa gli avrebbe quindi attaccato la mascherina con del nastro adesivo.
Un episodio che si è verificato in un piccolo paese del Cadore, ma che ha avuto una grande eco, facendo il giro dei cellulari e arrivando fino ai quotidiani nazionali e non solo. «Sono ancora senza parole – le parole della madre dell’alunno – mio figlio mi ha raccontato che a scuola si è abbassato la mascherina perché aveva difficoltà a respirare e dopo essere stato invitato a posizionarla nuovamente in modo corretto sul suo volto, la maestra ha deciso di attaccargliela con lo scotch».
MAESTRA ATTACCA MASCHERINA CON LO SCOTCH: “L’HO FATTO PER SCHERZO”
La donna si è recata presso la scuola per incontrare la maestra e confrontarsi: «Sì l’ho messa per scherzo – avrebbe detto la stessa insegnante, come si legge ancora sul Corriere della Sera – ma poi lui l’ha tolto subito lo scotch, non volevo bloccargli la respirazione. Ho sbagliato, lo so». La mamma si è a quel punto recata dai carabinieri ed ha deciso di denunciare la donna,.
Il sindaco del piccolo Paese ha commentato: «Sono a conoscenza di questo episodio, ma preferisco non esprimermi. Di fatto ho solo visto quel video che circola in rete e non posso dire nulla. Immagino che la signora abbia fatto le dovute segnalazioni e pertanto lascio che la vicenda faccia il suo corso». La madre del bimbo ha concluso: «Vado avanti perché è giusto che questo sistema cambi e torni ad essere umano».