Una maestra d’asilo a dir poco crudele, ha avvelenato ben 25 suoi alunni. Questo episodio agghiacciante non si è verificato in italia, ma nella lontana Cina, in un asilo sito nella città di Jiaozuo. Artefice di questo gesto da film horror, tale Wang Yun, una maestra della scuola dell’infanzia che ha ben pensato di aggiungere al porridge mattutino che i bimbi mangiavano, un ingrediente letale: il nitrito di sodio. Questo quanto ricostruito durante il processo che ha giudicato colpevole l’insegnante per dei fatti accaduti il 27 marzo di un anno fa, nel 2019. Una volta ingerito il porridge durante la classica colazione mattutina, tutti i piccoli alunni si sentirono male e vennero poi trasferiti in condizioni gravissime in ospedale: e uno di loro purtroppo non ce la fece e morì dopo dieci mesi di agonia, a gennaio del 2020. Secondo quanto stabilito dalla corte, la signora Wang Yun avrebbe agito per vendetta nei confronti di una sua collega insegnante.



MAESTRA AVVELENA 25 ALUNNI CON NITRATO DI SODIO: IL PRECEDENTE COL MARITO

Sembra infatti che l’assassina avesse litigato in precedenza con la maestra della classe delle vittime, e per vendicarsi nei confronti della stessa, le avrebbe appunto avvelenato la scolaresca. Pare inoltre che la maestra killer, come riferisce l’edizione online de Il Fatto Quotidiano, avesse già usato il sistema del nitrato di sodio (una sostanza che di solito viene utilizzata in piccole quantità per conservare la carne) mischiato agli alimenti: tempo addietro, infatti, avrebbe avvelenato il marito sempre con lo stesso modus operandi. L’uomo, fortunatamente, si era salvato, riportando solamente degli effetti lievi a livello gastrointestinale, ma il precedente ha di fatto confermato tutti i dubbi dell’accusa. Forse, a discolpa della maestra, il fatto appunto che il marito avesse riportato solamente conseguenze non gravi, e probabilmente pensava che anche i piccoli alunni avrebbero subito solo qualche malanno, ma il corpo di un uomo reagisce in maniera diversa rispetto a quello di un bambino, ed inoltre, nel caso degli alunni, Wang Yun avrebbe utilizzato una quantità elevata di nitrato di sodio.

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