Un fine anno scolastico da dimenticare per i piccolissimi alunni di terza elementare dell’istituto comprensivo “Politeama” a Palermo. Una maestra si è resa protagonista di un episodio spiacevole che ha portato i bimbi ad uscire dalla loro classe in lacrime dopo essere stati severamente sgridati. Il motivo? La mancanza del regalo per la fine della scuola. Proprio i bambini hanno riferito ai genitori di essere stati rimproverati con parole durissime da una delle maestre che avrebbe reagito in maniera oltremodo aggressiva alla decisione delle loro famiglie di non partecipare al regalo di fine anno. Come spiega il quotidiano La Repubblica nell’edizione palermitana online, la maggior parte delle famiglie (14 su 16) si sarebbero tirate indietro ed avrebbero deciso di non avanzare i soldi utili a realizzare il dono all’insegnante. Lei, di contro, non l’avrebbe presa affatto bene: “Mi auguro che da grandi non sarete come i vostri genitori che vi stanno dando dei cattivi esempi”, avrebbe esordito, dopo aver ricevuto il regalo di appena due dei suoi alunni. Un terzo le avrebbe donato un dolcissimo segnalibro, realizzato con le sue mani e confezionato, dopo aver saputo del rifiuto dei suoi genitori di partecipare alla colletta, ma la maestra lo avrebbe rifiutato in malo modo e alla vista delle lacrime del piccolo avrebbe esclamato: “Non sei un bambino dell’asilo!”.
MAESTRA SGRIDA ALUNNI: IRA DEI GENITORI
La maestra palermitana avrebbe inveito anche contro un quarto bimbo, suo alunno, al quale avrebbe ricordato: “Tu eri nel gruppo per il regalo e ti sei ritirato”. Anche in questo caso non sono mancate la lacrime dell’alunno. Quindi l’insegnante avrebbe aggiunto: “Sono contenta di diventare dirigente scolastico così da non vedere più voi e i vostri genitori”. Gli episodi riferiti ai genitori dagli stessi piccoli bambini sarebbero avvenuto lo scorso mercoledì ed ora sono finiti in una lettera di protesta inviata alla dirigente della scuola elementare ed al direttore dell’ufficio scolastico regionale, ai quali è stato chiesto un intervento. Comprensibile l’ira dei genitori che hanno annunciato: “Stiamo raccogliendo le firme anche in altre classi per un’azione legale”. Lo scorso venerdì, inoltre, i 14 bambini che non hanno partecipato al regalo si sono rifiutati di prendere parte alla lezione della loro maestra, entrando a scuola alle 9.30. “Non volevamo che i bambini la incontrassero”, ha commentato una mamma. Un’altra mamma ha spiegato che nel corso dell’anno sono stati diversi comportamenti non consoni da parte dell’insegnante: “A Pasqua aveva preso per maleducati noi genitori per non averle fatto gli auguri”, ha rivelato.