Il caso delle maestre di Pavia che bullizzavano in chat un bambino di otto anni, loro studente e figlio di una collega, è tornato al centro di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele. I genitori del piccolo hanno raccontato che nei colloqui con le insegnanti “ci dicevano sempre che il bambino andava bene, non aveva problemi. Nei giorni e nei mesi successivi alla mia scoperta della conversazione, le docenti venivano da noi e dicevano che nostro figlio era meraviglioso, che ragiona da adulto. Abbiamo dovuto mantenere la calma per tutto questo tempo. Io avevo avuto piccoli screzi con una delle tre maestre e le altre due sono accorse per tutelarla”.
MAESTRE BULLIZZAVANO BAMBINI IN CHAT: ALLONTANATE FINO ALLA FINE DELL’ANNO
La punizione data al bambino dalle maestre di Pavia (cacciato dalla classe perché disturbava) è stato un primo campanello d’allarme: “Io sono arrivata a prendere mio figlio cinque minuti prima della fine della lezione e mi è stato raccontato cosa fosse successo – ha detto la madre a ‘Storie Italiane’ –. Aveva gli occhi gonfissimi, una faccia tristissima. Lui mi diceva di non avere fatto niente. Poi, nei giorni seguenti questa insegnante ha regalato una spilla dell’amicizia per scusarsi del suo comportamento. Peccato che poi, nella chat, le altre due docenti si siano complimentate con lei, dicendo che con questa mossa era stata ‘immensa’. Durante la lezione, il bambino è stato fotografato, chiamato ‘p*rletta’. C’è un sadismo, un vero e proprio godimento nei suoi confronti. Stiamo andando avanti in questa storia e tanti altri genitori mi hanno criticato. Noi non abbiamo informazioni certe riguardo a quanto stia accadendo alle insegnanti”, che, intanto, sono state allontanate fino alle fine dell’anno e rimpiazzate da tre supplenti.