La notizia dell’arresto del Mago Candido, all’anagrafe Renzo Martini, ha occupato anche uno spazio all’interno della trasmissione pomeridiana di Rai Uno “La Vita in Diretta”. 450 le vittime che sarebbero state truffate dall’uomo, anche se non ci sono denunce a suo carico: Io non devo dire niente perché non ho fatto niente – ha dichiarato il mago all’inviata del programma –. Sono sereno, ci vedremo al processo”. Incalzato dalle domande della giornalista in merito alle accuse su di lui, il signor Martini ha risposto: “Associazione a delinquere? Vedremo, vedremo… Io sono tranquillissimo. Non è stata fatta nessuna denuncia. Se non sapete leggere…”. I cittadini di Castelgerundo sono rimasti sorpresi dalla notizia: secondo i suoi compaesani, il Mago Candido è una persona che faceva del bene, come dimostra la donazione di un defibrillatore al paese e di un’automobile. “Faceva opere di bene, lontano dalle telecamere era una persona molto tranquilla: nessuno poteva pensare a un risvolto simile”, hanno commentato i residenti. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



MAGO CANDIDO ARRESTATO: È AI DOMICILIARI

Si tratta il caso del mago Candido a ItaliaSì, su Rai Uno. Il programma condotto da Marco Liorni, che esordisce ufficialmente quest’oggi dopo due giorni di “prove”, ha affrontato la questione riguardante il sedicente mago che si trova attualmente agli arresti domiciliari in quel di Lodi, in compagnia della moglie e della figlia. Renzo Martini, questo il vero nome del “mago”, è accusato di aver truffato diverse anziane, e la guardia di finanza di Lodi ha deciso di metterlo ai domiciliari. All’uomo sono stati sequestrati ben 3.6 milioni di euro che lo stesso avrebbe sottratto in maniera illecita, (ma il condizionale è d’obbligo in quanto vi sono ancora indagini in corso), a 450 persone di diversi angoli del paese. Fra i casi più eclatanti, quello di una donna di Rimini che avrebbe versato addirittura 350mila euro allo stesso mago, per via di alcuni problemi in famiglia. Come detto sopra, del caso se ne è occupata la trasmissione ItaliaSì, che ha intervistato il sindaco di Castelgerundo (Lodi), Daniele Saltarelli, in quanto Candido avrebbe effettuato delle donazioni al comune in cui vive.



MAGO CANDIDO, IL SINDACO DI CASTELGERUNDO: “CI HA DONATO UN’AUTO E UN DEFIBRILLATORE”

“La vicenda – ha raccontato il primo cittadino del lodigiano – è iniziata l’anno scorso in estate, ci ha donato dei soldi per un defibrillatore, poi una macchina a fine anno dopo che eravamo rimasti senza auto per un incidente; lui si era offerto inaspettatamente di donarla, avevamo fatto questo passaggio con gli atti dovuti”. Quindi Saltarelli ha aggiunto: “Vedremo l’evolversi delle indagini, al momento non è una notorietà che ci fa piacere, visto che stiamo cercando di uscire da una situazione ben più preoccupante come quella del coronavirus”. In collegamento anche Armando De Vincentis del Cicap, psicologo che si occupa della fenomenologia legata ai comportamenti religiosi, che simpaticamente ha spiegato: “Nessuno ha mai dimostrato di avere capacità paranormali in condizioni di controllo, noi parliamo della legge di Piero Angela, quando i controlli sono zero i fenomeni sono 100, mentre quando i controlli sono 100 i fenomeni sono 0. Si tratta quasi sempre di un imbroglio o di una serie di “magheggi” psicologici”.

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