Mago do Nascimento, la fuga dall’Italia dopo lo scandalo Wanna Marchi
Che fine ha fatto Mário Pacheco Do Nascimento? Ci riferiamo ovviamente al “maestro di vita” che fu coinvolto e condannato assieme a Wanna Marchi e Stefania Nobile nel famoso caso giudiziario legato alle truffe attraverso le famose televendite della “teleimbonitrice”. Il personaggio di Rio de Janeiro assunse un ruolo chiave nel terzetto con Wanna e Stefania, partecipando proprio come televenditore su diverse emittenti locali italiane. Dopo la condanna si sono perse le sue tracce e il sedicente mago, infatti, non ha mai scontato la sua pena. L’uomo si era trasferito dal Brasile in Italia per fare fortuna e l’incontro con Wanna Marchi gli sarebbe apparso come la svolta.
Nelle famose televendite, per un periodo, convincerà il pubblico di essere discendente di un’antica sacerdotessa brasiliana. “Vendevo illusioni ed ero io per primo ad essere sorpreso che le persone eseguissero i rituali”, ha raccontato al Giornale lo stesso mago do Nascimento dopo lo scandalo. L’ex braccio destro di Wanna Marchi inizialmente sarebbe stato condannato a 4 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata alla truffa e all’estorsione. Non sconterà mai la pena, ridotta ad un anno grazie all’indulto del 2006, irreperibile dopo l’esplosione del caso approdato in tribunale.
Mago do Nascimento è tornato in Brasile? Perse le sue tracce dopo la scandalo delle televendite
Ma che fine ha fatto oggi Mago do Nascimento? “Sono tornato qui a Bahia da mia madre”, avrebbe fatto sapere tempo fa il controverso personaggio dopo lo scandalo legato alle televendite di Wanna Marchi. Pare dunque che il brasiliano sia tornato in patria, proprio dove Wanna Marchi e Stefania Nobile si sarebbero dette pronte a incontrarlo ancora, anni dopo la conclusione di una vicenda giudiziaria finita al centro dell’attenzione dei giudici e dei media nazionali dopo essere scoppiata davanti alle telecamere di Striscia la Notizia.
“Non l’abbiamo più visto o sentito dl 2001. Cercheremo di metterci in contatto con lui”, hanno detto al Corriere di Bologna Wanna Marchi e Stefania Nobile, forse per ricucire quello strappo creatosi quando divenne irreperibile per tutto il processo del 2006, quando le regine delle televendite vennero condannate entrambe a 9 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata. Scontata la pena, madre e figlia avrebbero deciso di lasciare l’Italia per rifarsi una vita in Albania, dove Stefania Nobile avrebbe scelto di dedicarsi interamente al suo lavoro nel settore dei locali notturni: “Li ristrutturo – ha dichiarato al Corriere –. Nel nostro futuro c’è l’Albania (…). Ci piace di più la gente. Non amiamo gli italiani di oggi, sono spenti“.