Mahmood è stato ospite insieme al sindaco di Milano, Beppe Sala, della puntata di Otto e mezzo del 3 giugno. Nel corso dell’intervento rilasciato ai microfoni di Lilli Gruber, il cantante si è complimentato con il primo cittadino di Milano indicandolo come la persona giusta per fronteggiare Matteo Salvini. Di fronte alla domanda di Lilli Gruber su quello che sarà il suo futuro quando finirà il mandato da sindaco, Beppe Sala non esclude che continuerà a fare politica. La giornalista, subito dopo, si rivolge a Mahmood. “Lei è stato bersaglio degli attacchi di Salvini quando ha vinto Sanremo nel 2019. Lei vede una sinistra in grado di fronteggiare questa nuova destra italiana?“, chiede la Gruber a Mahmmod, intervenuto all’interno della trasmissione per commentare la situazione politica italiana del momento. Il cantante non solo risponde, ma indica implicitamente in Beppe Sala l’uomo che potrebbe fronteggiare con successo il leader della Lega.
MAHMOOD: “L’ATTACCO DI SALVINI? UN COMMENTO MUSICALE”
Mahmood, dopo aver spiegato di aver vissuto l’attacco di Matteo Salvini, all’epoca della sua vittoria a Sanremo, “come un commento musicale”, risponde esplicitamente alla domanda di Matteo Salvini. “Io non le saprei, oggi, dare un nome che saprebbe fronteggiare la destra”. spiega l’artista. Poi aggiunge: “nel mio percorso sono stato ospite di un incontro pubblico con il nostro sindaco Beppe Sala e devo dire che parlando della mia esperienza musicale e personale, nel nostro confronto, credo che sia un sindaco a favore dei giovani. Quindi, come ho detto prima, non so farle un nome, ma credo che il nostro sia un ottimo sindaco”. “Quindi dovrebbe ricandidarsi?“, chiede la Gruber. “Speriamo”, risponde il cantante mentre il sindaco Sala, per il momento, afferma di non aver ancora deciso. “E’ certamente possibile e anche probabile che mi ricandidi, ma voglio pensarci con calma”, afferma il primo cittadino di Milano.