Mahmood è intervenuto a “Domenica In” nel pomeriggio di oggi, 19 settembre 2021. L’artista sta attraversando un periodo decisamente positivo sotto il profilo lavorativo: “Ho fatto tantissime cose in soli due anni, periodo in cui ho imparato molto in fretta e sono cresciuto”. Del resto, 16 dischi di platino, 7 dischi d’oro e 500 milioni di visualizzazioni non si ottengono per caso, con un grosso sacrificio di tempo libero: “Questa estate ho avuto modo di rilassarmi e di ragionare per tre giorni a Berlino, una vacanza pazzerella. Ho pensato tanto a dove voglio arrivare e cosa voglio fare. Di fatto, è come se avessi appena iniziato”.
Con sua madre c’è da sempre un rapporto speciale: “Mi ha sempre insegnato che per ottenere le cose me le dovevo sudare”. Il resto della sua vita è “un bordello. La mia vita è un po’ un casino ultimamente…”. In questo periodo si allena tanto, Mahmood, perché “mangio come un p*rco” e vuole evitare di mettere su chili di troppo. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Mahmood e la popolarità con la vittoria di Sanremo 2019
Mahmood ospite della prima puntata di Domenica In, il programma di successo della domenica condotto da Mara Venier su Rai1. Il cantante di ‘Soldi’ si racconta a cuore aperto: da quando da ragazzino è stato vittima di bullismo fino al grande successo a Sanremo. Una metamorfosi che l’ha portato a diventare uno degli artisti più promettenti della musica contemporanea, anche se dietro il successo si nascondono sempre tanti demoni. A rivelarlo dalle pagine del Corriere della Sera è stato proprio il cantautore che ha raccontato: “dopo la vittoria di Sanremo mia madre si è spaventata, mi vedeva diverso, capiva che non mi riconoscevo. Io rispecchiandomi vedevo una figura oscura con la coda da scorpione, non mi trovavo. Quando mi sono ritrovato, si è tranquillizzata lei”.
La grande popolarità scaturita dalla vittoria al Festival di Sanremo 2019 con “Soldi” ha scombussolato la vita del giovane interprete di origini sarde ed egiziane. A preoccuparsene è stata la madre, da sempre la sua colonna. Per fortuna proprio grazie alla madre e agli affetti veri, Mahmood ha saputo risollevarsi e tranquillizzarsi. Oggi appena può parte in viaggio con la mamma come ha raccontato: “fino a cinquantasette anni lei non aveva visto niente, tranne Orosei e Rozzano. L’ho portata a Londra, ci siamo fatti i selfie davanti a Buckingham Palace. Abbiamo selfie di noi davanti ai monumenti di tante città del mondo. Mesi fa le ho detto: ‘Domani ti porto al Lago di Como”.
Mahmood e il rapporto con il padre: “Non ci sentiamo”
Se con la madre il rapporto è meraviglioso, Mahmood non nasconde di avere un rapporto completamente diverso con il padre. A lui è dedicata la sua hit ‘Soldi’, ma dopo la vittoria a Sanremo poco è cambiato. “Si è sposato quattro volte. Ha avuto altri figli. Non so se gli manco. Forse è in Egitto, o forse a Milano. Non ci sentiamo da qualche mese. Per quello che l’ho vissuto mi ritrovo in alcuni atteggiamenti: l’essere burlone, il voler far ridere gli altri” – ha raccontato l’artista che si è poi lasciato andare ad un’altra importante confessione.
Mahmood, infatti, ha rivelato di essere stato vittima di bullismo quando era ragazzino: “dai sette ai quindici anni sono stato cicciotto. Cicciotto e con gli occhiali da vista, mi mancavano tre gradi. Un giorno si è presentato un bullo che mi ha buttato la cartella dalla finestra”. Una cosa è certa: oggi Mahmood si sente come Icaro pronto a voltare “ho sempre voluto toccare il sole”.