Prima puntata Màkari: il commento live

Il primo caso di Màkari viene risolto da Saverio Lamanna: è lui a rendersi conto che né il padre né il senzatetto Vittorio c’entravano con l’uccisione. Spunta infatti l’ulteriore indizio di un disegno fatto dal bambino che lo ritrae insieme a una figura un po’ più alta di lui. Inizialmente, la maestra aveva pensato a un adulto, ma Saverio si rende conto che il personaggio disegnato è Michele, un compagno di classe che effettivamente lo supera in altezza. I due giocavano presso un pozzo, quando Michele ha deciso di sfidarlo a saltare dall’altra parte senza caderci dentro. L’epilogo, purtroppo, è stato quello che conosciamo: Davide era più piccolo, e anziché oltrepassarlo ci è finito dentro. Michele è scappato e i suoi genitori hanno deciso di non raccontare a nessuno l’accaduto. La vicenda si risolve frettolosamente e le circostanze non vengono più di tanto approfondite. Troppo spazio è stato dedicato alla relazione tra Saverio e Suleima a scapito delle indagini e del caso in se stesso. (agg. di Rossella Pastore)



La madre del bambino si confessa

Màkari prosegue con una confessione importante della madre del bambino, che in un faccia a faccia con Saverio ammette di aver accusato ingiustamente suo padre. A causa sua e della sua maestra, papà Carmine aveva ricevuto un ordine restrittivo. “Bastiano è un uomo buono, ma quando si arrabbia…”, spiega lei, facendo riferimento all’uomo che frequenta ultimamente. Quest’ultimo pretendeva di escludere Carmine dalle loro vite, e per questo s’innervosiva ogni volta che il padre provava ad avvicinarsi. “Quella mattina Davide si è messo in mezzo e le ha buscate pure lui. È per questo che ho accusato Carmine, pensando che magari se ne sarebbe andato dalla nostra vita”. Saverio la esorta a dire la verità: “Carmine ha i suoi difetti, grandi e piccoli, ma non può assumersi una colpa che non ha”. (agg. di Rossella Pastore)



Chi ha ucciso il piccolo Davide?

Con il suo arrivo a Màkari, Saverio Lamanna ha conosciuto un bambino, Davide, che saliva sull’autobus per Trapani mentre lui scendeva. L’autista, giustamente, gli dice di essere troppo piccolo per viaggiare da solo, e insieme a Peppe lo costringe a scendere. Scopriamo che Davide vive in un contesto familiare non proprio tranquillo, con i genitori separati e il padre costretto a non vederlo per via di una misura che gli vieta di avvicinarsi. A un certo punto, Davide scompare. Il primo indiziato è il padre, ma quest’ultimo appare sinceramente addolorato: la morte del piccolo è una tragedia anche per lui. Allora i sospetti si spostano su Vittorio, un barbone con problemi psicologici che borbotta qualcosa sull’uccisione del bambino. Nel suo rifugio viene ritrovato un dinosauro di Davide, insieme ad altri giocattoli che appartenevano al figlio.  È stato lui a ucciderlo? No: Saverio scopre che Vittorio, tempo addietro, ha subito la perdita di un figlio, caduto anche lui in un pozzo senza che potesse farci nulla. Per questo si è autoaccusato: ancora non si perdona di non aver salvato il figlio. (agg. di Rossella Pastore)



Saverio incontra Suleima

Inizia la prima puntata di Màkari, la nuova fiction di Rai1 con protagonista Claudio Gioè e una Sicilia selvaggia e folkloristica. Come in altri prodotti di questo macrofilone siciliano, Màkari è un po’ stereotipato nei dialoghi e nell’accento di questi dialoghi, marcatamente siciliano. Nelle prime scene, Saverio conosce già la sua nuova fiamma, Suleima, una ragazza dal nome di una farfalla: per lui che è un farfallone, Suleima è il tipo ideale. I due si incontrano nel ristorante dove Saverio va a cenare subito dopo il suo arrivo in Sicilia. Tra loro è colpo di fulmine, ma ciò non giustifica l’atteggiamento del protagonista, che corre decisamente troppo. La stessa Suleima glielo rimprovera, quando lui ha l’ardire di invitarla a casa. A proposito di casa, Saverio è nel pieno dei lavori di ristrutturazione. In questi lo aiuta Peppe, il suo nuovo amico di Màkari. (agg. di Rossella Pastore)

Claudio Gioè racconta il suo approdo a Màkari

S’intitola Màkari la nuova fiction di Rai1 con protagonista Claudio Gioè, che ha accettato questo ruolo dopo aver riscontrato tante similitudini tra lui e Saverio Lamanna, il personaggio che è chiamato a interpretare. “ È stato un colpo di fulmine”, ha spiegato l’attore in un’intervista a Funweek. “Tanti suoi aspetti parlano anche del mio vissuto. Anche io sono stato a Roma per tanto tempo e sono tornato da poco a vivere in Sicilia; un po’ come Lamanna, il mio personaggio, non a seguito di un violento licenziamento ma per scelta. Ma come lui mi sono ritrovato a fare i conti con i fantasmi del mio passato, del mio passato anche culturale della mia terra la mia Sicilia che amo tantissimo e che in questi anni ho continuato sempre a frequentare, ma che mi ha dato anche dei dispiaceri, delle note critiche”. (agg. di Rossella Pastore)

Makàri, anticipazioni e cast prima puntata di oggi, 15 marzo

Tutto è pronto per il ritorno sullo schermo di Claudio Gioè. L’attore che per anni è stato il volto della fiction di Canale5 e che, solo ultimamente, è stato protagonista della prima rete Rai, si prepara a calarsi nei panni di Saverio Lamanna, il giornalista di Makari. Questo è il titolo della fiction di Rai1 che porterà il pubblico in Sicilia, quella opposta a quella che ci ha raccontato Il Commissario Montalbano lunedì scorso, ma quella dal cuore pulsante e dai posti egualmente stupendi. Makari è ispirata ai gialli di Gaetano Savatteri mentre il protagonista sarà proprio Claudio Gioè nei panni del protagonista Saverio Lamanna un giornalista che perde il suo posto di rilievo a Roma come portavoce del sottosegretario al Ministero dell’Interno e torna in Sicilia raccogliendo la sua valigia di cartone e andando incontro a tutto quello che si è lasciato alle spalle tempo prima.

Makàri, il ritorno a casa di Saverio Lamanna

Il protagonista di Makari è quindi un investigatore, o quasi. Saverio Lamanna è infatti un giornalista dalla carriera brillante ma quando torna in Sicilia, in una vecchia casa di vacanza dei genitori a Makari, prova a riprendere in mano la sua penna per iniziare a raccontare storie che conosce bene e trovandosi così impelagato in una serie di omicidi che stuzzicano la sua curiosità e quella dello stravagante amico Peppe Piccionello. Tra un’indagine e l’altra, Saverio tornerà a vestire i panni dello scrittore-investigatore con il pallino delle indagini senza dimenticare l’amore soprattutto quando si troverà faccia a faccia con Suleima, una bellissima ragazza in Sicilia per una parentesi estiva ma che ha origini toscane. Màkari è una fiction in quattro puntate divise in quattro prime serate e la seconda, dal titolo La regola dello svantaggio, andrà in onda già domani sera.

Ne I colpevoli sono matti, la puntata in onda oggi, 15 marzo, sarà la morte misteriosa di un bambino e il dramma di un operaio che ha perso il lavoro a spingere Saverio a riprendere in mano la sua vita tornando al suo primo amore, il romanzo giallo e il suo interesse al mistero e alle indagini.