Mal, appello ad Amadeus per Sanremo: “Salva la musica italiana

Il giudizio di Mal sull’attuale panorama musicale italiano è piuttosto critico. Il cantante e voce di Furia, in un’intervista rilasciata al settimanale Chi, ha parlato della sua carriera e della differenza tra la musica di ieri e di oggi. Oltre ad aver stroncato i Maneskin, si è anche soffermato sulla musica offerta dal panorama attuale e ha voluto rivolgere un appello ad Amadeus. Inizialmente, ha espresso il desiderio di tornare, un giorno, sul palco del Festival di Sanremo: “Tornerei subito, anche come super ospite, alla bisogna!“.



A seguire, ha voluto rivolgersi ad Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse in questi anni, rivolgendogli un appello ed implorandolo di riportare in primo piano il bel canto: “Ama salva la musica italiana tu che puoi. Non badare ai follower, ai like, ai talent. Pensa alla musica, al bel canto. Riporta nel mondo le nostre melodie“.



Mal critico sulla musica di oggi: “Una volta c’era la gavetta, ora solo marketing

Mal è in effetti piuttosto critico e, osservando le logiche attuali della discografia italiana, traccia un giudizio secco. Oltre ad ammettere di non seguire X Factor, ha anche espresso il suo pensiero su Fedez: “Bel personaggio, ma come cantante sorvolerei. Non è un genere che seguo. Non voglio criticare i colleghi, ma ho davvero altri gusti“.

Il cantante, inoltre, si è espresso anche riguardo la differenza tra gli artisti di ieri e di oggi. A suo dire c’è un solco profondissimo tra la musica di ieri, fatta di tanta gavetta, e quella di oggi, guidata da logiche differenti: “Oggi si vive di computer, auto-tune, social... Una volta c’era la gavetta, lo studio: ora solo e soltanto marketing. Prima o poi ce ne renderemo conto: speriamo solo che quando sarà non sia troppo tardi“.