Conosciuto per alcuni brani che hanno fatto la storia della musica italiana, su tutti certamente la splendida “Furia cavallo del west”, Mal è un cantautore di origine britannica che però ha trovato fortuna proprio nel nostro Paese, cominciando una carriera che lo ha portato a togliersi non poche soddisfazioni. Ma come è cominciata l’avventura nel mondo della musica per Mal? Mal è nato nel 1944 in Galles da una famiglia di modeste condizioni economiche: il papà faceva infatti il muratore.
Dopo essersi esibito con il microfono in mano al matrimonio della sorella, in un brano di Gene Vincent con The Meteors, quella che sarebbe diventata poi la sua band, Mal ha capito di poter lavorare proprio con la musica visto il suo talento. Ha cominciato così la sua avventura in patria come Mal Ryder, prendendo parte ad una serie di formazioni musicali nei suoi primi anni di carriera. Una sera, in un locale di Soho a Londra, ha conosciuto Gianni Boncompagni e Alberigo Crocetta, proprietario del Piper di Roma. I due lo hanno invitato ad esibirsi in Italia ed è cominciata così l’avventura più importante della sua vita, che lo ha portato presto ad essere uno dei più amati artisti nel nostro Paese. Al Piper, infatti, ha ottenuto un successo importante, anche dopo aver conosciuto colleghi dal calibro notevole come Patty Pravo.
Mal, chi è: il successo con Furia e poi il declino
Mal, dopo aver ottenuto un importante successo a Roma nel locale Piper, ha deciso di stabilirsi in Italia, portando avanti proprio nel Bel Paese la sua carriera musicale. Ha preso parte negli anni successivi anche al Festival di Sanremo: nel 1969 ha presentato il brano “Tu sei bella come sei”. Sono arrivati in quegli anni anche i fotoromanzi, che lo hanno visto protagonista (molto amato soprattutto dal pubblico femminile). Nel 1977 è arrivata “Furia”, la canzone più conosciuta di Mal: un’arma a doppio taglio per l’artista, che non ha più ottenuto la stessa notorietà che ha raggiunto invece con quel brano.