Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è stato ospite nella serata di ieri del programma In Onda, classico talk show condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo, in onda su La7 dalle ore 20:30. Le prime parole sono su un’indiscrezione circolante negli scorsi giorni su Repubblica, secondo cui Silvio Berlusconi avrebbe chiesto a Malagò di guidare Forza Italia, proposta però declinata.



“Non pensavo di dover parlare di questo ma comunque ho già chiarito – sono le parole del numero uno del Comitato nazionale olimpico italiano – con il presidente Berlusconi ci conosciamo da molto tempo, è stato affettuoso come durante le Olimpiadi, ha fatto i complimenti perché è un appassionato per non dire un nel senso buono malato di sport. Mi è capitato, dopo tanti anni, di ritornare in Sardegna e mi ha detto ‘vienimi a trovare’. Mi voleva far vedere anche questa meravigliosa proprietà, un Eden di piante e di giardino. Siamo stati molto tempo insieme io e lui ma non è affatto vero, non me l’ha chiesto”.



MALAGÒ: “LE NON OLIMPIADI A ROMA? MI DISPIACE MOLTISSIMO”

Quindi Malagò ha aggiunto: “Tra di noi c’è stima c’è considerazione ma poi ho letto che mi avrebbe dato in mano le chiavi di Forza Italia, io non aggiungo altro perché si commenta da solo”. La De Gregorio incalza chiedendo se vi siano possibilità per dei ‘ripensamenti’, ma Malagò replica: “Qualsiasi ragionamento fuori dallo sport non è credibile non si può prendere in considerazione”.

Le prossime Olimpiadi potevano essere ospitate da Roma, ma la città eterna non aveva presentato la sua candidatura, facendo storcere il naso ai più: “Mi sono battuto come un pazzo portare nel nostro paese quelle di Milano Cortina. Per le prossime Olimpiadi del 2024 o potrebbero essere anche nel 2028 che era anche la possibilità, mi dispiace moltissimo. Roma è la mia città. Sono un patriota, italiano fin nel midollo mi dispiace perché secondo me avremmo vinto”.