Un secondo vaccino contro la malaria potrebbe arrivare già la prossima settimana. Come sottolineato da Science.org, la malaria uccide ogni anno mezzo milione di persone, per la maggior parte bambini, di conseguenza l’arrivo di un nuovo farmaco in grado di debellare tale malattia non può che essere una notizia lieta. Stando ad un recente studio condotto su 4.800 bimbi in quattro diversi Paesi dell’Africa, il vaccino sviluppato dalla prestigiosa università di Oxford, noto come R21/MatrixM, fornirebbe una protezione significativa.



Ora si attende l’ok dell’Oms, l’organizzazione mondiale della sanità, che dovrebbe giungersi in una conferenza stampa si terrà nella giornata di lunedì prossimo. Si tratterebbe del secondo vaccino contro la malaria approvato, visto che il primo ha ottenuto il lasciapassare nel 2021, ed è già stato somministrato a ben 1,8 milioni di bimbi in Ghana, Malawi e Kenya, con l’aggiunta di dosi in arrivo entro la fine dell’anno in altre nove nazioni. Entro il 2025 le dosi totali dovrebbero essere circa 18 milioni, ma Matthew Laurens, esperto di vaccini contro la malaria presso la School of Medicine dell’Università del Maryland, ha spiegato che “sono solo circa il 10% di ciò di cui abbiamo bisogno” per proteggere i 40 milioni di bimbi che ogni anno nascono nella zona interessata dalla malattia.



MALARIA, PRONTO SECONDO VACCINO: “SAREBBE UN PASSO AVANTI”

Di conseguenza l’arrivo di un secondo vaccino, appunto l’R21, è stata accolto in maniera molto positiva. Così come l’RTS,S, il secondo vaccino in fase di approvazione prevede diverse dosi iniziali e poi un successivo richiamo.

Rispetto al primo però, il secondo contiene un diverso agente immunostimolante, o adiuvante, che è più facile da produrre, sottolinea ancora science.org. Secondo quanto fatto sapere dal Serum Institute of India, uno dei maggiori produttori al mondo di vaccini, dovrebbero riuscire a produrre 100 milioni di dosi all’anno, e si tratterebbe di “un passo avanti”, aggiunge Lorens che precisa: “Avere un secondo prodotto sarebbe favoloso”.