Il Coronavirus non è un problema solo di per sé, ma anche per gli effetti che può avere sui sistemi sanitari favorendo l’aumento dei morti anche per altre malattie. L’allarme per una emergenza sanitaria mondiale è già stato lanciato sotto molti punti di vista, con i possibili peggioramenti per quanto riguarda ad esempio i tumori oppure le malattie cardiovascolari, ma l’elenco è davvero lungo e i problemi potrebbero essere gravi soprattuttto nei Paesi poveri, dove malaria piuttosto che diarrea oppure tubercolosi continuano a fare numeri di morti impressionanti, ben superiori a quelli dovuti al Coronavirus.
La CNN ha dedicato un’ampia inchiesta a questo argomento, intervistando numerosi esperti che si sono detti tutti preoccupati per questo aspetto per niente secondario della pandemia di Coronavirus, ovvero l’effetto che potrebbe avere sulla battaglia a tutte le altre malattie, che non sono di certo scomparse.
Guai insomma a focalizzare l’attenzione solo sul Coronavirus: ci sono tante malattie da combattere e che causano ancora più morti. Spesso sono malattie “banali” in Occidente ma devastanti nel Terzo mondo, e questo ci deve ricordare gli squilibri esistenti fra le varie regioni del mondo.
CORONAVIRUS E ALTRE MALATTIE: EMERGENZA SANITARIA MONDIALE
Serve dunque essere in grado di combattere una battaglia su più fronti e cercare di essere pronti su ciascuno di essi. Gli effetti della pandemia di Coronavirus sulla salute pubblica, ma anche sulla disponibilità del cibo e sull’economia potrebbero dunque peggiorare il quadro anche di tutti gli altri problemi. Per fare un esempio: in India si è registrato un crollo dell’80% delle segnalazioni di nuovi casi di tubercolosi da quando è arrivato il Coronavirus. Questo ovviamente non perché la malattia sia scomparsa, bensì perché la gente non va più a farsi curare, con le conseguenze che possiamo immaginare.
In diversi altri casi d’altronde sono gli stessi servizi sanitari ad essere chiusi e di conseguenza per le persone è addirittura impossibile accedervi. Il rischio è chiaro: la situazione della salute a livello mondiale dopo la pandemia sarà quasi certamente peggiore di quanto lo fosse prima.
Un altro grosso pericolo è ad esempio l’interruzione delle vaccinazioni in tanti Paesi del Terzo mondo (calo di oltre il 70% secondo l’Unicef), anche in questo caso con conseguenze potenzialmente devastanti per malattie che vanno dal morbillo alla poliomielite, che in troppi Paesi continuano ad essere mortali. Su tutto poi si staglia il pericolo della fame: l’Onu stima che a causa della pandemia di Coronavirus 130 milioni di persone in più saranno a rischio denutrizione in tutto il mondo.