Amanda Sandrelli è nata nel 1964 dalla relazione dell’attrice Stefania Sandrelli con Gino Paoli. Nel 2009 Amanda Sandrelli ha dovuto fare i conti con il cancro al seno: “Inutile dire che, quando mi hanno detto la diagnosi, ho avuto paura. In quei momenti ti trovi su un crinale, senti la parola ‘cancro’ e pensi alla morte o alle mutilazioni”, ha raccontato nel 2016 in un’intervista a Repubblica. Amanda è stata seguita dal professor Veronesi allo Ieo e fortunatamente il suo caso si è risolto “con un’operazione e dopo non ha richiesto terapie”.



In quel periodo Amanda ha avuto al suo fianco l’ex marito Blas Roca-Rey  e il fratello Vito Pende, che è medico: “Con loro mi sono confidata subito. A mia madre invece all’inizio non l’ho raccontato… A lei e a mio padre ho preferito dirlo quando ho avuto chiaro quello che mi attendeva. A quel punto, mi è stata vicina come nessun’altro”.



Amanda Sandrelli e il tumore al seno: “affrontare la paura”

A distanza di anni, Amanda Sandrelli fa ancora fatica a dire la parola “cancro”: “A Milano però ho trovato un ospedale “al femminile”, dove nei corridoi e nelle sale d’attesa ci sono tante donne con storie simili alla tua. Trovi chi dice “non preoccuparti, ero al tuo posto sei mesi fa”: condividere non ti fa sentire sola”, ha detto a Repubblica.

Sempre nel 2016, Amanda Sandrelli ha partecipato all’evento “Ieo per le donne”, incontro che l’Istituto europeo di oncologia di Milano dedica ogni anno all’ascolto delle sue pazienti che hanno vissuto l’esperienza del tumore al seno: “Il modo migliore per superare la paura è affrontarla, non fingere di non averla”, ha detto l’attrice che subito dopo dopo la scoperta di un tumore al seno e il duro percorso di cura è tornata a lavorare “anche se le prime volte non sapevo se ce l’avrei fatta”.