Torna questo pomeriggio il consueto appuntamento con “Verissimo” che, come già accaduto lo scorso weekend, si presenta nella nuova veste estiva e ripropone il meglio della stagione televisiva da poco conclusa. E così nella puntata che va in onda questo sabato (ore 16:30, Canale 5), tra le interviste fatte dalla padrona di casa, Silvia Toffanin, sarà riproposta anche quella a uno dei volti maggiormente noti al pubblico delle reti Mediaset, ovvero Elena Santarelli, e che in quell’occasione era in studio assieme al marito, l’ex calciatore Bernardo Corradi. Tra gli argomenti principali la malattia del figlio Giacomo e la battaglia vissuta dall’intera famiglia negli scorsi mesi.



LA MALATTIA DI GIACOMO, FIGLIO DI ELENA SANTARELLI: UN TUMORE CEREBRALE MALIGNO CHE…

Come si ricorda, l’intervista in coppia della Santarelli assieme all’uomo che ha sposato nell’oramai lontano 2014 era stata l’occasione per entrambi di parlare del dramma famigliare che li aveva interessati tempo fa, vale a dire la malattia del figlio maggiore Giacomo, il primogenito di casa Corradi e arrivato prima di Greta Lucia. Il bambino era stato colpito da un tumore a cui aveva fatto seguito un’operazione e il successivo ciclo di terapie: per fortuna, nonostante la dolorosa esperienza, che era valsa alla Santarelli pure le critiche dei soliti idioti del web, Giacomo è andato in remissione nel 2019 e oggi pare stia bene. Certo la dura prova ha spinto la coppia, come confessato in quell’ospitata di dicembre dalla Toffanin, a rinunciare ad avere un terzo figlio.



IL DOLORE DI ELENA SANTARELLI PER LA MALATTIA DI GIACOMO

“Non ce la faccio, ho troppa paura” aveva detto la Santarelli, spiegando che “prima di quell’incidente di percorso nella nostra vita eravamo più propensi ad avere una famiglia più numerosa… Ma ora non me la sento, non ho il coraggio di fare un altro figlio”. Durante tutta la malattia di Giacomo comunque la Santarelli aveva sempre mantenuto una certa privacy sul bambino pur parlando delle sue condizioni e non nascondendo mai del tumore cerebrale maligno da cui era affetto. “In quel periodo se capitava che Bernardo andava a fare un aperitivo con un amico non riceveva gli attacchi che ho avuto io” si era lamentata la showgirl, ricordando quel periodo difficile e anche il famoso monologo che tenne a “Le Iene” e che le era valso per fortuna l’apprezzamento di tante mamme che si sentivano vicine a lei.



E proprio dopo che l’incubo è sembrato finalmente dietro le spalle e per Giacomo è cominciata la fase dei controlli di follow-up, la Santarelli aveva dato alle stampe un bel volume intitolato “Una mamma lo sa”, in cui raccontava in modo del tutto personale la vicenda vissuta in casa. “L’ho scritto soprattutto per aiutare l’associazione Heal, dato che tutto il ricavato delle vendite andrà alla loro Onlus” ci aveva tenuto a precisare, aggiungendo che in fondo la scrittura era stata terapeutica anche per lei. “Grazie al libro sono riuscita a raccontarmi senza filtri: vuole essere insomma un libro di speranza, perché noi abbiamo visto la luce, senza dimenticare chi non ha potuto vederla questa luce: il tumore non può vincere sempre” aveva scritto su Instagram presentando la sua fatica letteraria.