Cristiana Ciacci parla della malattia del padre Little Tony

Cristiana Ciacci, ospite di Oggi è un altro giorno, nella puntata del 23 giugno, ricorda l’amore tra i propri genitori. Nonostante la separazione, i due si sono amati tantissimo e Cristiana ricorda come con la malattia della madre, si fossero ritrovati. “Papà non si è più ripreso dalla malattia di mamma”, racconta Cristiana.



“Dopo la morte di mamma che gli è morta praticamente tra le braccia essendo loro due da soli, gli sono venuti duemila malattia e poi, alla fine, quella che l’ha portato via ma è stata una discesa per quanto riguarda la sua salute. E’ stata qualcosa di talmente forte che ha somatizzato all’interno che non si è più sentito bene dopo”, ricorda Cristiana (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Little Tony: la lotta contro il tumore ai polmoni

Little Tony, all’anagrafe Antonio Ciacci, ha combattuto per diverso tempo contro un tumore ai polmoni. Una malattia che non gli ha lasciato scampo e di cui l’artista non ha mai parlato. Nonostante la malattia, infatti, Little Tony ha continuato a lavorare strappando sempre un sorriso al suo pubblico a cui ha donato tutto se stesso. Little Tony, tuttavia, non ha mai parlato del tumore che lo aveva colpito neanche con gli amici più cari. Erano pochissime le persone che sapevano effettivamente la verità sul suo stato di salute come ha raccontato la figlia Cristiana Ciacci.



“Non ha voluto che trapelasse nulla, non l’ha confidato neanche agli amici più cari”. le parole di Cristiana in un’intervista rilasciata ai microfoni di Mara Venier nel corso di una puntata di Domenica in.

La morte di Little Tony

Il 27 maggio 2013, come un fulmine a ciel sereno, arriva così la tragica notizia della morte di Little Tony. Uno shock per il pubblico del grande artista che non conosceva affatto lo stato di salute del proprio beniamino che aveva scelto di non parlare pubblicamente della lotta contro il tumore ai polmoni.

Little Tony, ormai dieci anni fa, è venuto a mancare presso la clinica Villa Margherita di Roma dove si trovava ricoverato dal 16 marzo. “Lui si è ammalato per sette anni, un periodo molto lungo. Aveva anche trovato una terapia non molto aggressiva, infatti non ha perso i capelli. Non lo ha mai voluto dire anche quando la situazione è precipitata. Credeva di poterle tenere testa. Io credo che potesse continuare così ancora a lungo», ha detto ancora Cristiana Ciacci a Mara Venier.