Matteo Bonucci

è il secondogenito del calciatore Leonardo Bonucci e dell’ex modella e influencer di Instagram Martina Maccari. Al piccolo è stata diagnosticata una malattia quando aveva appena due anni, nel 2016: “Non avremmo mai pensato di dover affrontare una cosa simile, che nostro figlio potesse ritrovarsi in pericolo di vita”, ha detto Bonucci ospite nel 2019 del programma A raccontare comincia tu.



“All’improvviso avevamo visto crollare tutto. Non stava bene, c’era qualcosa che non andava. Dopo un controllo medico al nostro rientro a Torino, ci hanno detto che era impossibile aspettare, doveva essere operato subito”. I dettagli sulla diagnosi non sono mai stati resi noti: all’epoca si parlò di una patologia acuta, forse una leucemia o un tumore al cervello, ma per il resto i suoi genitori sono sempre stati discreti e non hanno lasciato trapelare nulla.



La reazione dei genitori di fronte alla malattia di Matteo

Oggi Matteo sta bene e cresce sereno, ma il ricordo di ciò che ha vissuto è ancora vivo in mamma e papà. “La famiglia ti dà stabilità e ti aiuta quando si presentano momenti di difficoltà”, ha spiegato Leonardo nella stessa intervista. “Nella carriera di un calciatore ce ne sono tanti. Di fronte alla crisi devi ancorarti a qualcosa e andare avanti”. Quando però in famiglia c’è un problema, le cose si complicano doppiamente. A casa Bonucci non è mai mancata la stabilità, ma la malattia di Matteo ha costituito certamente una dura prova per lui e per sua moglie Martina.



Quest’ultima l’ha intesa proprio come una ‘prova’, non un dramma disperato, ma anzi un’occasione per fortificarsi come donna e come mamma. Martina arriva addirittura a definirla un ‘dono’, anche se capisce che può essere strano da sentire. “Ci ha aperto gli occhi su molte cose”, chiosa l’influencer. Quanto alla vita attuale del piccolo Matteo, sempre Leonardo ha fatto sapere che anche lui, come il fratello più grande, è un grande amante del calcio. Di più: è un tifoso all’ennesimo livello. “Lui tifa tutte le squadre, va dove tira il vento”.