Malattia Paolo Antonacci: le parole del figlio di Biagio Antonacci
Paolo Antonacci è il primogenito di Biagio Antonacci e Marianna Morandi, figlia di Gianni Morandi e sta conquistando un posto di rilievo nel mondo della musica come uno degli autori più apprezzati del momento. C’è la sua firma su successi come Tango di Tananai e Made in Italy di Rosa Chemical. Paolo Antonacci si è così raccontato ai microfoni di Roberto Lanfranchi per il Corriere della Sera svelando di aver attraversato anche un momento difficile qualche anno fa.
«Attorno ai 20 anni ho attraversato un momento difficile: avevo un disturbo ossessivo compulsivo molto forte, vivevo in una foresta di simboli e mi vergognavo come un cane… sono finito in day hospital per una cura di antidepressivi. Ero nella merda, avevo delle canzoni ma avevo anche paura di espormi per la solita questione di famiglia. Smisi le cure e il dottore temeva l’effetto rebound: “Finirà a fare zapping sul divano”», ha detto.
Paolo Antonacci e l’amore per la musica
Un cognome importante quello di Paolo Antonacci che ha, essendo cresciuto in una famiglia di artisti, si è avvicinato alla musica sin da bambino. Oggi, però, ha fatto pace con il suo cognome e con il suo essere anche il nipote di Gianni Morandi. “Ho voglia di lasciare il segno con la musica e con l’arte. Questo Sanremo è stato psico-magico per me, mi ha fatto fare pace con il cognome, con la sofferenza di essere figlio e nipote di. Ora vivo di questo mestiere, mi posso comprare casa» ha detto al Corriere della Sera.
Essere figlio di Biagio Antonacci e nipote di Gianni Morandi non è stato facile e Paolo Antonacci conclude così: «Nell’epoca pre Instagram i personaggi famosi vivevano avvolti nella mitologia e tutti si sentivano in diritto di farti domande. Ecco, allora avrei voluto un altro cognome» ha raccontato.