IL TUMORE AI POLMONI, LA MALATTIA CHE HA CONSUMATO RAFFAELLA CARRÀ

Raffaella Carrà è morta alla Clinica Villa del Rosario di Roma. La regina della tv italiana, che era malata da tempo di tumore ai polmoni, era stata ricoverata anche al Policlinico Gemelli della Capitale prima di essere portata alla clinica dove è deceduta. A rivelarlo Dagospia, che ha svelato qualche dettaglio in merito al calvario che ha vissuto l’amata conduttrice. Raffaella Carrà era seguita nella sua terapia dal professor Paolo Marchetti, uno degli oncologi romani più apprezzati. Il sito fondato da Roberto D’Agostino parla di una grande sofferenza di Raffaella Carrà che, infatti, non voleva vedere nessuno, tranne familiari, assistenti e le persone a lei più care, tra cui Sergio Japino.



Tra queste persone c’è anche Barbara Boncompagni, che alla Stampa ha chiarito che non si sapeva nulla della malattia, o meglio erano davvero in pochi ad esserne a conoscenza. «Aveva preso la scelta di non far soffrire, il massimo della riservatezza. È andata via in punta di piedi come i grandi, come Ennio Morricone. Oltretutto lei detestava le celebrazioni, non era per il passato. Credeva di non smuovere l’aria così facendo, invece il dolore collettivo per questa figura luminosa ha preso il sopravvento pure su di lei».



MILLY CARLUCCI E IL MISTERO DELLA MALATTIA DI RAFFAELLA CARRÀ

Un tumore al tumore, questa la causa della morte di Raffaella Carrà. Un carcinoma, come accaduto a sua madre nel 1987. Che qualcosa nei mesi scorsi non andasse l’aveva capito, però, Milly Carlucci, pur non essendo a conoscenza della malattia della regina della tv. La conduttrice di Ballando con le Stelle ha svelato un dettaglio inedito sulla malattia che si è portata via Raffaella Carrà. «Abbiamo pensato “sarà all’estero”, “starà facendo altro”, invece forse non voleva far sapere a nessuno cosa stava attraversando». Il riferimento è all’invito inviato lo scorso gennaio per la seconda edizione de Il Cantante Mascherato, a cui la showgirl non aveva mai risposto. Ne ha parlato in diretta al Tg1 svelando qualche altro dettaglio. «Abbiamo iniziato un carteggio che però si è interrotto un mese fa, e potevamo intuire che qualcosa non andasse, perché lei era proprio anti diva, sempre puntualissima». Un segnale, dunque, ma Milly Carlucci non poteva immaginare che Raffaella Carrà stesse attraversando un momento difficile terminato purtroppo con la sua morte.

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