Raimondo Todaro che malattia ha avuto? La confessione del ballerino

Tra gli ospiti di oggi sabato 14 settembre 2024 di Verissimo troveremo il celebre ballerino Raimondo Todaro, volto noto di Amici e marito della collega Francesca Tocca. In passato Raimondo Todaro ha fatto i conti con una malattia, una doppia forma di tumore scoperta grazie a un’appendicite, e la conseguente necessità di andare in sala operatoria per essere sottoposto a un intervento chirurgico. Proprio nel corso di una vecchia intervista concessa a Verissimo, riguardo alla Malattia Raimondo Todaro ha rivelato: “Era iniziato tutto da una semplice appendicite perché questa aveva bucherellato un pezzo di intestino, senza l’appendicite non lo avrei scoperta” ha confessato il ballerino sottolineando quanto sia importante la prevenzione.



Sulla malattia Raimondo Todaro ha confessato inoltre di aver incontrato uno speciale alleato nella danza, che lo ha salvato dai pensieri negativi, la sua ancora di salvezza nel periodo in cui il ballerino si è sottoposto a un doppio intervento nel giro di pochi mesi: “Di lunedì andavo in ospedale, mi operavo in anestesia totale, mi risvegliavo e poi il giorno dopo andavo a lavorare in serenità” ha detto il volto di Amici in dubbio per la prossima stagione.



Malattia Raimondo Todaro, il ballerino: “Mia figlia Jasmine aveva capito qualcosa”

Affrontare la malattia per Raimondo Todaro non è certo stato facile, ma per fortuna il ballerino ha potuto contare sull’appoggio della famiglia, la moglie Francesca Tocca e la figlia Jasmine, che pur senza sapere inizialmente la verità qualcosa aveva già intuito: “Mi vedeva entrare e uscire dall’ospedale. Vedeva che il papà aveva male al pancino e forse sapeva qualcosa” ha raccontato il ballerino a Verissimo da Silvia Toffanin.

Oggi sabato 14 settembre 2024 Raimondo Todaro farà nuovamente capolinea sul piccolo schermo a Verissimo e potrebbe tornare a parlare della malattia ora superata, ma che si è rivelata un calvario non certo facile da oltrepassare per il ballerino siciliano.