Simona Atzori si racconta a Oggi è un altro giorno. La ballerina e pittrice, nata senza braccia, cerca di spiegare il suo punto di vista su una vita considerata diversa. “I miei piedi sono per me delle vere e proprie mani ma poi fanno anche i piedi. – spiega – Io sono nata senza le braccia e la mia grande fortuna è stata vivere in una famiglia meravigliosa che mi ha accolta come un grande dono. La mia prima presa nella culla con i piedi è stata per loro una scintilla: hanno capito che in questo modo avrei potuto vivere la mia vita.” racconta ancora la Atzori. Così conclude con una riflessione: “La vita sembra che mi abbia tolto qualcosa ma quando c’è l’amore e la voglia di scoprire meglio il nostro corpo si può solo andare oltre. L’imperfezione è solo un limite mentale.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Simona Atzori, la ballerina nata senza braccia

Simona Atzori, la ballerina nata senza braccia, è tra gli ospiti della nuova puntata di Oggi è un altro giorno. L’artista, nel salotto di Serena Bortone, è pronta a raccontarsi a 360 gradi partendo dalla sua voglia di vivere e dall’importante insegnamento che ha ricevuto dai genitori che le hanno sempre trasmesso il valore della vita accogliendola sin dal momento in cui hanno incontrato i suoi occhi. Con la sua arte, Simona Atzori è riuscita a conquistare il cuore delle persone con cui, negli anni, ha avuto il piacere di lavorare, ma anche del pubblico che riconosce in lei una vera guerriera. Una forza che le deriva dai genitori per i quali, il suo arrivo, è stato sorprendente, ma ha portato anche tantissimo amore come raccontava lei stessa nel 2018 in un’intervista rilasciata a Verità.



“Allora non c’ era l’ ecografia, e per mia mamma i primi due parti erano stati sfortunati. Per questo mia sorella si chiama Gioia: perché la terza gravidanza andò a buon fine. Poi sono arrivata io, e negli anni mio padre, scherzando, visto il mio carattere ha cominciato a ribattezzarmi Disperazione in contrapposizione a Gioia”.

Malattia Simona Atzori: “Non mi sono mai domandata perchè Dio avesse voluto questo per me”

I genitori di Simona Atzori non hanno mai avuto dubbi su quello che avrebbero voluto per la figlia. Già prima della sua nascita, la mamma avrebbe voluto vederla sul palcoscenico e così è accaduto. Simona Atzori è riuscita a realizzare il sogno di essere una ballerina e, ad aiutarla nel suo percorso di vita, c’è sicuramente la fede. «La fede mi aiuta a dare un senso alle cose. Quando è venuta a mancare mia madre per un tumore fulmineo, un evento traumatico che lascia un vuoto con cui tutti dobbiamo fare i conti, mi è stato detto: “È andata in cielo ad accompagnare la Vergine nella nascita di suo Figlio”. Anche per il fatto di essere nata così, mi è stato chiesto spesso se mi fossi mai domandata perché Dio avesse voluto questo per me. Io posso dire che Dio, in questo modo, mi ha dato tante modalità di comunicare con gli altri. Io lo ringrazio per avermi disegnata esattamente così», ha dichiarato qualche anno fa ai microfoni di Verità.