Malattia Simona Ventura: cos’è la sindrome che l’ha colpita
Come si chiama la malattia di Simona Ventura? E’ questa la domanda più gettonata sul web dopo la presenza in tv della conduttrice domenica scorsa, 14 aprile, ma solo per annunciare il “ritiro” temporaneo dalla conduzione di Citofonare Rai2, a causa di una paresi facciale che le ha bloccato metà viso. La malattia di Simona Ventura si chiama paralisi di Bell e, appunto, si tratta di una paralisi del settimo nervo cranico facciale. Dunque, come sta Simone Ventura? “Ci ho provato, ma devo riposare”, ha detto Super Simo prima di lasciare lo studio della trasmissione di Raidue alla co-conduttrice Paola Perego, che le ha rivolto un caloroso in bocca al lupo.
“Lasciatemi dire che la mia compagna di viaggio, nonché amica, è veramente stoica, perché nonostante abbia avuto questa paresi, che è una cosa non grave, che si risolverà, etc… è venuta comunque qui, ma adesso è in difficoltà. Non so quante donne dello spettacolo sarebbero comunque venute a lavorare così”, le parole della Perego sullo stato di salute di Simona Ventura dopo la malattia.
Come sta Simona Ventura dopo la paresi facciale? Per il rientro ci vuole tempo ma…
Simona Ventura ha scoperto di dover fare i conti con una paresi facciale lo scorso 8 aprile, quando si è svegliata con metà volto bloccato. “Mi hanno spiegato di che si tratta. Non è nulla di neurologico, ci vuole solo tempo. Come si cura? Con il cortisone, almeno per una settimana”, le parole di Simona Ventura sulla malattia. Più precisamente, si tratta di una debolezza improvvisa dei muscoli del viso che si constata quando un nervo si gonfia e viene schiacciato.
“Sto prendendo anche un antivirale, perché potrebbe essere partita un’infiammazione. E anche vitamine”, ha aggiunto ancora. La voglia di tornare in tv è tanta, ma in attesa che recuperi appieno le forze, i fan potranno vederla nell’intervista rilasciata a Belve, nel salotto di Francesca Fagnani. Il programma è stato registrato, per cui non ci sarà alcun segno della malattia di Simona Ventura.