Malika Ayane protagonista ai bootcamp di X-Factor 2019. Il giudice decide di eliminare Michele e viene travolta dai fischi del pubblico in studio, che non condivide la scelta di rimettere in gioco Davide Rossi. L’Ayane ha compiuto qualche cambio durante la puntata ma appare molto convinta della decisioni prese e il quintetto finale nasce senza alcun rimpianto. Prova dopo prova ha fermato i concorrenti che non sono stati in grado di convincerla e ha optato per i cantanti più pronti e maturi per fronteggiare la fase degli Home Visit. Michele si è esibito con una canzone di Damien Rice “The blower’s daughter”, facendo un figurone. Secondo l’Ayane, però, Davide Rossi di Terni aveva qualcosa in più rispetto al concorrente rivale. Il pubblico rumoreggia per la scelta di Malika, Samuel però la incoraggia, ricordando quanto accaduto la scorsa puntata, quando anche lui era stato contestato dagli spettatori: “Forse sei stata ancora più coraggiosa di me…”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Malika Ayane, coach degli “Under Uomini”

Malika Ayane è alle prese con la sua nuova avventura a X Factor 13.  Stasera, giovedì 10 ottobre, andrà in onda la seconda ondata dei “Bootcamp”. Alla cantautrice è stata assegnata la categoria “Under Uomini”. Malika Ayane sta vivendo sicuramente un momento televisivo importante, in cui potrà mettere in campo tutte le sue capacità. Del resto, la cantautrice 35enne originaria di Milano sembra non essere affatto spaventata dal nuovo ruolo che sta ricoprendo. Anzi, a quanto pare è proprio lei la più temuta tra i giudici di X Factor 2019. Scrupolosa e pignola rispetto agli altri giudici, la Ayane sembra essere la più attenta all’aspetto tecnico delle esibizioni. Più seria e pacata rispetto ai suoi colleghi, esprime sempre giudizi professionali e, a detta dei critici e del pubblico social, forse anche un po’ troppo severi nei confronti di chi comunque è ancora un artista inesperto. Non sono mancati infatti scontri e “diverbi” tra la cantautrice e i concorrenti. È il caso di Massimiliano Di Paolo, che si è beccato un bell’ ““un po’ di senso del pudore a volte non guasta” dalla giudice di origini marocchine, per un’esibizione un po’ troppo esuberante sulla versione di “Space Oddity” di David Bowie.



Malika Ayane, non solo critiche…

Che sia la sua formazione al Conservatorio il motivo della sua poca flessibilità, Malika Ayane ha comunque saputo dimostrare di saper elogiare chi, per lei, davvero se lo merita. Sono state due le concorrenti talentuose, che hanno colpito anche la più dura tra i giudici. Si tratta delle 17enni Arianna del Ghiaccio e Beatrice Giliberti, “In un mondo in cui tutti strillano è bello potersi fermare a sussurrare e arrivare forte come un tornado”, afferma la cantautrice di origini marocchine. Insomma, più che da new entry la Ayane si comporta già da veterana, dimostrando di vestire perfettamente il ruolo di giudice in questa nuova edizione di X Factor. Chissà se stasera ai “Bootcamp” verrà fuori il suo lato più rigido, o quello più dolce, fatto è che in entrambi i casi, i concorrenti dovranno meritarselo davvero.

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