Malika Ayane: “Abbiamo voglia di musica”
Presentata da Andrea Delogu che l’ha definita “la voce italiana più bella”, Malika Ayane ha cantato il suo nuovo singolo, “Una ragazza”. Al termine dell’esibizione, la cantante ha ringraziato tutte le persone che hanno cantato con lei e che la seguiranno in tour: “Che bello vedere il pubblico, mi sembrano passati 1000 anni. Sono in tour ma sono una frana a ricordare le date quindi venite sul mio profilo Instagram a vedere il calendario! La cosa bella è che andiamo a vederci tra di noi: abbiamo tutti voglia di sentire tanta musica. Ringrazio le persone che ogni sera riempiono gli spazi in cui facciamo concerti. Grazie, grazie, grazie”.
Malika Ayane: “Una ragazza? C’è estate, giovinezza e un retrogusto amaro”
Malika Ayane tra i protagonisti del Tim Summer Hits 2022 con il nuovo singolo “Una ragazza”. La cantautrice è tornata con un nuovo singolo e, manco dirlo, ha lasciato ancora una volta il segno. Non è il classico tormentone estivo, visto che il padrone riecheggia agli anni ’70 con sonorità, parole e suoni che sembravano quasi essere stata dimenticate. Proprio la cantante dalle pagine de L’eco di Bergamo ha raccontato qualcosa di più sulla canzone scritta a quattro mani con Gino Pacifico e Andrea Bonomo: “il pezzo nasce da un lavoro filologico. La scrittura è palesemente anni Sessanta, mentre per la scelta di produzione ho fatto un lavoro ibrido, come se “Una ragazza” fosse un pezzo prodotto negli anni Ottanta. Abbiamo scelto suoni precisi, stili precisi. La melodia, il tema, la struttura e la progressione armonica di Andrea sono stati fatti in perfetto stile anni Sessanta”.
La Ayane parlando sempre di come è nato il brano ha aggiunto: “noi non ammicchiamo, riproponiamo. Riguardo alla mia collaborazione con Gino credo che il brano sia la dimostrazione tangibile di quello che riusciamo a fare insieme. Il testo che abbiamo scritto è il succo del nostro modo di raccontare le cose con leggerezza e finta civetteria. Ci sono anche pensieri amari, profondi, non solo il clima da spiaggia. C’è l’estate, la giovinezza, l’anima de “Il sabato del villaggio” leopardiano. Quel tempo effimero eppur tangibile che ha un retrogusto amaro”.
Malika Ayane: “nella musica la sonorità è al centro”
Malika Ayane è un’artista sempre attenta alle novità; una che sperimenta e ricerca suoni e sonorità sempre nuove. Una scelta forse legata anche al fatto che la sua voce è riconoscibilissima tra tutte e per questo motivo ha spiegato cosa la spinge a cercare sempre qualcosa di nuovo: “magari capita in modo inconscio, non parte necessariamente da un pensiero. E’ vero che quello dell’udito è il senso più sviluppato che ho. E più passa il tempo più i suoni inadeguati mi infastidiscono, soprattutto se non hanno senso in un contesto. L’armonia in senso contestuale è importante. E nella musica la sonorità è al centro”.
La canzone esce in un momento importante per la carriera dell’artista che dopo anni ha cambiato casa discografica, per intenderci ha lasciato la Sugar di Caterina Caselli, e si appresta a lavorare al nuovo album. “Ci metto due anni a fare un disco anche in tempi in cui pare che la musica debba andare più velocemente. La canzone comunque l’abbiamo finita a gennaio. Ero sorpresa che Gino non si fosse mai incontrato con Bonomo, nonostante fossero entrambi con Curci come edizioni. E proprio mentre riflettevo su passato e presente, credo di aver capito che ora ho meno ansie di prestazione. Mentre eravamo tutti e tre a Parigi” – ha detto la Ayane che è tornata a due anni dal disco Malifesto.