ANGELO BONELLI COLTO DA MALORE ALLA CAMERA: VIDEO PANICO, SEDUTA SOSPESA

Momenti di panico alla Camera questa mattina e stavolta non c’entra il caos nella maggioranza sul Def: il leader e portavoce dei Verdi Angelo Bonelli è stato colto da malore appena finito il suo intervento molto duro contro il Governo in merito al “flop” delle votazioni di ieri sullo scostamento di bilancio del Documento di Economia e Finanza. Uno dei due leader nazionali dell’Alleanza Verdi-Sinistra aveva infatti appena mostrato a Montecitorio il cartello provocatorio “Open to Incompetenza”, prendendo in giro la campagna sul turismo del Made in Italy (“Open to meraviglia”) e la défaillance dell’esecutivo sui risultati del Def.



Il Presidente della Camera Lorenzo Fontana aveva appena dato la parola al collega di Azione Matteo Richetti quando ha dovuto immediatamente interrompere l’intervento annunciando, nello sgomento generale, la sospensione della seduta: si è poi scoperto poco dopo che Bonelli era stato colto da malore improvviso ed è stato trasportato d’urgenza in infermiera della Camera su una carrozzina. Alla ripresa della seduta, Matteo Richetti di Azione ha fatto gli auguri al collega, «augurandomi che non sia nulla di grave».



COME STA ANGELO BONELLI ORA: I CONTROLLI PER IL LEADER VERDI

Come sottolinea l’ANSA nelle prime informazioni in merito, il deputato di AVS Angelo Bonelli «è cosciente in infermeria: sarà sottoposto a dei controlli». Al momento pare che il portavoce di Europa Verde abbia avuto un improvviso capogiro tanto da costringere i presenti vicini a chiamare l’attenzione del Presidente Fontana per interrompere immediatamente la seduta.

Il caos regna ormai sovrano alla Camera con pochi minuti dopo alla sospensione per il malore di Bonelli che vede nuovamente l’Aula di Montecitorio “sospesa” dal Presidente Fontana per insulti volati tra entrambe le parti – Governo e opposizione – in un clima sempre più incandescente. In attesa di capire le reali condizioni di salute di Bonelli, che comunque resta cosciente e avviato a controlli in ospedale per il lieve malore occorso, ecco le parole incendiarie dettate dal leader di AVS alla Camera: «Non vi vergognate un poco di come governate questo Paese? Non avete un po di vergogna? Avete messo 340 milioni per finanziarie consulenze e studi di progettazione per il Ponte sullo Stretto di Messina, per soddisfare l’ego ipertrofico di un ministro che 4 anni fa era contrario al Ponte e oggi ne è il più grande fautore. La ministra Santanchè ha speso 9 milioni di euro per uno spot che invece del vino italiano riprendeva il vino sloveno. Vi siete iscritti alla storia come la maggioranza che per la prima volta si è bocciata da sola il Def». In conclusione, appena prima di accusare il malore, Bonelli conclude con il cartello sarcastico: «La cifra del vostro agire è l’incompetenza. Ieri, il livello di responsabilità è stato massimo da questo punto di vista». Al termine di una mattinata molto convulsa il Governo Meloni incassa il tanto agognato via libera allo scostamento di Bilancio sul Def: la Camera approva con 221 voti favorevoli e 116 contrari.